Lazio, Keita scrive ai tifosi: "Club non mantiene promesse"
Keita e la Lazio ai ferri corti. Il 21enne attaccante spagnolo ora racconta la sua verità
"Amici della Lazio, in accordo con la societa' ho deciso di rinviare la partenza per il ritiro. Io amo e rispetto la maglia ma non posso piu' accettare il trattamento che mi stanno riservando. Cose promesse e mai mantenute. Scadenze rinviate. Programmi cambiati". In una lettera scritta su Twitter e indirizzata ai tifosi biancocelesti, Keita Balde Diao spiega la sua posizione e i motivi che lo hanno spinto a non partire con i compagni per Auronzo di Cadore.
"Ho parlato piu' volte con il presidente e con il direttore: il mio punto di vista, purtroppo, non interessa a nessuno - aggiunge l'attaccante spagnolo -. Secondo me ci sono due modi di fare le cose. Uno si basa sulla condivisione delle idee e dei progetti, sul gruppo di lavoro, sulla possibilita' di crescere insieme costruendo un futuro migliore. L'altro modo, quello scelto al momento, vede una parte della societa' che cammina da sola senza ascoltare niente e nessuno. Quando poi si aggiunge qualcuno che dice una cosa e ne fa un'altra... Allora bisogna fermarsi. Cosi' non si costruisce ma si distrugge. Un abbraccio, Keita".
Sulle tracce di Keita ci sarebbero Inter e Juventus, anche se la Lazio fa muro e non è disposta a cederlo. Il 21enne attualmente prende 600mila euro sino al 2018 e avrebbe auspicato un adeguamento dell'ingaggio (si parla di una ricbiesta da 1,5 mln netti).
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