Comunque vada con il numero due al mondo Rafa Nadal, è un successo per Matteo Berrettini che stamattina ha ricevuto un messaggio dall’isola azzurra: “Forza Matteo, Capri è con te, un posto tra i grandi te lo sei già conquistato”. A tifare per il tennista romano nell'incontro che vale la finale del torneo ci sarà tutta l'isola di cui Matteo porta il nome sulla maglia grazie allo sponsor Capri Watch di Silvio Staiano.
Una soddisfazione enorme per l'imprenditore caprese che conferma la sua vocazione di portafortuna del tennis, a cui ha dedicato anche alcune delle sue realizzazioni di orologeria. Nella sua scuderia di campioni della racchetta annovera, infatti, oltre Berrettini, anche il croato Marin Cilic, salito fino al numero 3 al mondo, che nell'ultimo anno si è aggiudicato la prestigiosa Coppa Davis con la sua nazionale, e l'altro azzurro Fabio Fognini, considerato uno dei migliori tennisti italiani di sempre che ha trionfato nel torneo Masters di Montecarlo, 51 anni dopo Nicola Pietrangeli. Non va dimenticato infine Lorenzo Sonego che, ben presto, regalerà nuove ed emozionanti soddisfazioni al tennis Italiano.
Quello di accompagnare i campioni del tennis verso le posizioni di vertice e soprattutto rinverdire i record del tennis italiano sembra essere diventata la missione dei tennisti griffati Capri Watch. Dopo l'impresa di Fognini a Montecarlo, ora tocca a Berrettini che arrivando in semifinale (per ora…) agli US Open, ha eguagliato l'impresa di Corrado Barazzutti, ultimo italiano riuscito ad arrivare alla semifinale dello Slam dell'importante torneo americano nel lontano 1977. Il ventitreenne romano è il quarto tennista italiano a spingersi così avanti in un Mayor nell'era Open e secondo a realizzare l'impresa nello Slam newyorkese, appunto 42 anni dopo Barazzutti e l'unico ad aver ottenuto questo risultato sul cemento.
A forza di eguagliare i miti della racchetta azzurra, i campioni della scuderia Capri Watch hanno raggiunto posizioni di vertice nelle classifiche mondiali del tennis. Fabio Fognini è entrato per la prima volta nella top ten mondiale grazie al successo di Montecarlo, dove ha raggiunto il gradino numero 9, a pochi passi da Adriano Panatta che negli anni Settanta arrivò fino alla quarta posizione, miglior piazzamento italiano nell'era del tennis moderno. Un successo prestigioso che ne affianca un altro, ottenuto sotto la bandiera di Capri Watch insieme a Simone Bolelli, con il quale si è aggiudicato l'Australian Open di doppio nel 2015, unica affermazione italiana in un torneo di doppio del grande Slam.
Ora tocca a Matteo Berrettini che, grazie alla vittoria dell'altro giorno contro il francese Monfils, è praticamente già al numero 13 della classifica ATP, posizione occupata fino a una settimana fa proprio dall'ultimo avversario sconfitto. Un eventuale successo agli US Open lo proietterebbe infine ad uno storico numero 7, sopravanzando la migliore performance di Fognini che attualmente è scalato al numero 11 uguagliando proprio Barazzutti.
Berrettini si candida così ad essere fra i migliori giocatori che a novembre si sfideranno nelle ATP Finals di Londra. Intanto il tennista romano, uno dei più giovani atleti italiani, è fra i primi al mondo ad aver vinto titoli e raggiunto finali sulle varie superfici di gioco nell'arco della stessa stagione.
La filosofia di Capri Watch è quella di far appassionare i giovani a questo sport, per questo i ragazzi di Staiano hanno un rapporto speciale con Napoli. Lo scorso anno, insieme al torinese Lorenzo Sonego, altro campione in rampa di lancio della scuderia Capri Watch arrivato fino al numero 46 delle classifiche ATP e con Berrettini sono stati i protagonisti dell'incontro promosso da Staiano con 1000 giovani tennisti arrivati da ogni angolo della Campania per conoscere i due giocatori e incrociare le racchette con loro sui campi dell'Accademia Tennis Club Napoli. Il ceo di Capri Watch Silvio Staiano sta pensando ora ad una festa con i suoi testimonial per celebrare i successi di questa stagione e di quelle precedenti e favorire ancora una volta l'incontro con gli appassionati e soprattutto con i giovani. Una festa che vedrà protagonista anche la conduttrice televisiva Veronica Maya, che rappresenta la quota rosa dei testimonial e l’essenza di Capri Watch.
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