Tumori in Italia morti -17% in 15 anni. Record europeo. Allarme tumori over 70
Tumori, in Italia la più alta percentuale di nuovi casi di tumore nelle persone anziane. Allarme AIOM: “anziani più a rischio tumore in Italia che in Europa"
Tumori in Italia decessi giù del 17% in 15 anni. Record europeo
In Italia si muore sempre meno di cancro: i decessi sono diminuiti del 17,6% in 15 anni. Primato in Europa. Attenzione però: per mantenere questo trend servirà aumentare le risorse destinate al Fondo per i farmaci innovativi oncologici, oggi di 500 milioni di euro.
Tumori in Italia decessi giù del 17% in 15 anni - la richiesta degli oncologi italiani
La richiesta arriva dai circa 3mila oncologi riuniti a Roma per il xx Congresso nazionale dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom). Insomma bene il dato sulla diminzione delle morti per cancro e tumore, ma non si deve dormire sugli allori.
Tumori in Italia decessi giù del 17% in 15 anni. Il trend dell'Italia e del resto d'Europa
In Italia le morti per cancro diminuiscono in misura maggiore rispetto al resto d'Europa. l'Italia è al primo posto in questa classifica: in 15 anni (2001-2016) il calo dei decessi è stato pari al 17,6%, in Francia e Spagna al 16%, nel Regno Unito al 13% e in Germania al 12,3%. Questo primato sul numero di mrti per cancro in diminuzione vale ancora di più se pensiamo che l'impatto dei farmaci oncologici sulla spesa farmaceutica totale rimane inferiore a quello degli altri Paesi: rappresenta il 13% contro il 17,3% del Regno Unito e il 17% della Germania.
Tumori in Italia decessi giù del 17% in 15 anni. Parla la presidente Aiom
Fino a quest'anno, ha spiegato la presidente Aiom Stefania Gori, «il Fondo, istituito nel 2016 e pari a 500 milioni di euro, è stato sufficiente per coprire i livelli di spesa. Quest'anno non sarà così. Le stime indicano che, nel 2018, le uscite per queste terapie sforeranno la capienza massima del Fondo, raggiungendo una cifra compresa tra 590 e 610 milioni di euro, con un eccesso tra 90 e 110 milioni rispetto al tetto stabilito. Chiediamo quindi alle Istituzioni di riconfermare il Fondo anche nel prossimo triennio e di implementarne l'ammontare».
Tumori in Italia decessi giù del 17% in 15 anni. L'annuncio del sottosegretario alla Salute
Il sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi ha annunciato agli oncologi presenti che il Fondo è stato rifinanziato per il 2019 con 500 milioni di euro nell'ambito della manovra finanziaria.
Tumore: anziani a rischio tumori dopo i 70 anni: 510 nuovi casi di cancro all’anno. E’ allarme
Tumori, rischio cancro dopo i 70 anni più alto. Ecco perché
Anziani a rischio tumore dopo i 70 anni. In Italia si registrano più di 510 nuovi casi di cancro negli anziani over 70.
Il 63% dei pazienti anziani colpiti da tumore è vivo a cinque anni dalla diagnosi, una percentuale che pone il nostro Paese al vertice rispetto agli altri paesi in Europa.
Ma in Italia gli anziani presentano tassi inferiori alla media continentale. In particolare, gli uomini 65-74enni e le donne over 75 hanno una prognosi peggiore rispetto ai loro coetanei europei. Si stima che gli anziani, in Italia, siano circa 37 per cento rispetto al 40% dei loro coetanei europei
Tumori dopo i 70 anni, cause e evoluzione dei tumori negli anziani
Le cause? I motivi di questa differenza sono legati a stili di vita scorretti, minor accesso alle sperimentazioni e alle terapie più efficaci, malattie concomitanti ed esclusione dai programmi di screening, che si fermano a 69 anni.
"L'accesso alle cure diventa più difficile con l'avanzare degli anni - ha spiegato Stefania Gori, Presidente nazionale AIOM e Direttore dipartimento oncologico, IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria-Negrar -.
Tumore negli anziani, sintomi scoperti in età avanzata
Sette over 70 su dieci scoprono la malattia in fase avanzata, quando le terapie sono meno efficaci. Anche gli anziani possono sconfiggere il cancro, ma vanno abolite le discriminazioni che questi pazienti devono ancora affrontare, con più impegno sul fronte della prevenzione.
Sconfiggere il cancro dopo i 70 anni: più terapie e esami per gli over 70
L’Associazione Italiana di Oncologia Medica e la Fondazione AIOM, in collaborazione con Senior Italia FederAnziani, hanno realizzato il primo progetto nazionale per prevenire e vincere i tumori negli anziani.
Nel corso del progetto, che è stato presentato al XX Congresso Nazionale della Società scientifica a Roma, si è dibattuto sull’importanza di cure adeguate per gli anziani che scoprono tardi di avere il cancro, quando cioè le terapie sono meni efficaci.
Vanno abolite, secondo gli esperti dell’AIOM, le discriminazioni che questi pazienti devono ancora affrontare, con più impegno sul fronte della prevenzione lanciando un appello per rafforzare i test di screening. “Siano estesi almeno fino a 74 anni. In questo modo aumenteranno le diagnosi in fase iniziale e le possibilità di guarigione"- spiega Gori.
Tumore anziani: fare prevenzione dopo i 70 anni
Questo perché gli anziani sono più sensibili all'importanza di questi esami rispetto alle classi di età più giovani. "Basta pensare che, nel 2016, il 40 per cento - aggiunge - dei cittadini invitati ha eseguito lo screening colorettale e l'adesione più alta e' stata registrata proprio fra i 65-69enni" – replica Gori.
Le prime due tappe del progetto AIOM, che è stato chiamato "Cancro, la prevenzione non si ferma dopo i 65 anni", si sono svolte con grande partecipazione nei centri anziani di Milano e Cosenza. Il progetto prevede che gli oncologi entrino nei centri anziani per sensibilizzare un grande numero di cittadini non solo sugli screening attraverso la prevenzione secondaria, ma anche sugli stili di vita corretti attraverso un’efficace prevenzione primaria.
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