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Valentino Rossi, ecco la nuova Yamaha. I bookie gli preferiscono già Vinales
MotoGp: Yamaha. Rossi "Decimo titolo nel Motomondiale? E' solo un numero"
MOTOGP, VINALES DAVANTI AI VALENTINO ROSSI PER I BOOKMAKERS. MARQUEZ FAVORITO NUMERO 1
Marc Marquez nelle quote sul titolo della MotoGp 2017 è il favorito. Il Cabroncito è quotato a 2,75 sul tabellone Snai. per il pilota della Honda sarebbe il sesto titolo mondiale in carriera (quarto in MotoGp). A sopresa Maverick Viñales è il secondo favorito e principale antagonista di Marquez: il titolo del nuovo pilota Yamaha è a 4. Segue Valentino Rossi: a 5 contro 1 le chance di vicnere il tanto sospirato 10° titolo iridato. Quarto nella lista è Jorge Lorenzo: il nuovo top driver della Ducati viene pagato a 6. Gli altri non esistono: Pedrosa (Honda) a 20, Dovizioso (Ducati) a 25 e Iannone (neo pilota della Suzuky) a 30.
MotoGp: Yamaha. Rossi "Decimo titolo nel Motomondiale? E' solo un numero"
E' un Valentino Rossi bello carico quello che commenta ai microfoni di Sky Sport24 la presentazione della nuova Yamaha. "Sono sempre molto emozionato. Mi e' sempre piaciuto la grafica delle moto e questa l'avevo gia' vista dietro prima della presentazione. Secondo me e' molto bella e di solito le moto belle vanno anche molto forte" afferma il "Dottore" che sul nuovo compagno, giovanissimo compagno di squadra Maverick Vinales, scherzando dice: "Un po' di tempo fa ho guardato la sua data di nascita e ho letto 1985 e ho detto e' giovane, poi ho guardato meglio e' ho visto che era 1995... molto giovane. Speravo facesse un po' piu' di fatica, invece e' andato subito molto forte e quindi sara' un problema grande come lo e' stato Lorenzo" ricorda il pesarese che poi passando alle sensazioni avute in pista con la nuova M1, rivela: "Nel secondo test a Sepang a novembre abbiamo avuto buone indicazioni sulla moto nuova, sul telaio, tanto e' vero che tutti e due abbiamo deciso di usare la 2017. Nel test di fine di gennaio, invece, saremo in pista tutti con le moto nuove che useremo nel prossimo campionato e potremo vedere il nostro livello, ovvero il pacchetto: elettronica, telaio e motore e soprattutto vedere dove sono i nostri rivali". Sul lavoro da svolgere insieme a Vinales per rendere competitiva la nuova Yamaha, Rossi, dice: "Anche con Lorenzo non c'era tanta differenza e le cose che andavano bene a lui andavano bene anche a me. C'erano delle piccole differenze come con Vinales. Ma quello che e' importante e' andare sulla stessa strada per dare delle indicazioni alla Yamaha". Sul rapporto con il nuovo compagno di squadra, il campione di Tavullia, aggiunge: "Ho sempre avuto un buona relazione. Cn Maverick andiamo d'accordo". Immancabile, alla fine, la domanda sulla sua caccia al decimo titolo iridato: "E' l'obiettivo principale, ma non e' che un numero. Quello che conta e' essere competitivi per essere li' davanti a lottare dall'inizio alla fine". "Spero di poter lottare per il titolo perche' e' quello per cui ho lavorato tanto in questi anni e sto lavorando di piu' in questo. Alla fine puoi avere piu' o meno fortuna ma se diamo il 100% possiamo essere li' davanti in ogni gara". Queste le prime parole di Maverick Vinales ai microfoni di Sky Sport24, dopo la presentazione ufficiale del team Movistar Yamaha, mostrando di puntare al Mondiale MotoGP gia' in questo 2017. Il pilota spagnolo gia' al suo primo test in sella alla M1 all'indomani dell'ultimo Gran Premio a Valencia, infatti, si e' dimostrato subito molto competitivo: "A Valencia ho pensato solo a divertirmi guidando con il mio stile e dando il 100%. Mi sono divertito molto anche a Sepang dove siamo andati veloci" afferma lo spagnolo che mostra di aver rispetto per il suo monumentale compagno di squadra, ma anche di sentirsi pronto a batterlo in pista se la moto glielo consentira': "E' sempre difficile batterlo. Vale e' li' ogni gara e quindi se voglio batterlo devo sempre essere al 100% e fare un buon lavoro sia il venerdi' che il sabato. Posso essere al suo livello e possiamo lottare per il titolo" afferma Maverick Vinales che poi, parlando della sulla sua nuova moto, si dice impressionato dal livello di competitivita': "Quando ho fatto il salto da Suzuki a Yamaha mi ha impressionato la sua accelerazione - dice -. La Yamaha ha molto grip ma dobbiamo migliorare l'entrata in curva, e li' che dobbiamo migliorare se vogliamo lottare fino all'ultima curva". In chiusura la domanda sul suo rapporto con Valentino Rossi: "Per il momento va bene. Vediamo dopo la gara se succede qualcosa. Ma io sono un pilota che ha molto rispetto per tutti. Comunque tra noi non c'e' nessun problema".