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Venezuela, il paese più violento tra i Paesi dell’America Latina
23000 omicidi nell’anno 2018
Il Venezuela del dittatore Nicolas Maduro ha, nel 2018, raggiunto il non invidiabile primato di paese più violento di tutta l’America Latina.
Secondo l’Osservatorio Venezuelano sulla Violenza e otto libere università il paese ha ottenuto l’incredibile risultato di quasi 82 omicidi ogni centomila abitanti, 23000 persone assassinate.
Un risultato che lo pone al primo posto davanti a El Salvador e Honduras.
Venezuela paese violento. Primo al mondo per omicidi
L’ indagine di un ente, ancora indipendente dalle mani del Governo, evidenzia come la violenza continui a crescere in maniera esponenziale, spesso in linea con la crescita della peggior crisi economica, politica e sociale che il paese ricordi.
‘ Con questi livelli siamo diventati-conferma il direttore dell’ Osservatorio, Roberto Leòn-la nazione più violenta dell’America Latina e, per numero di omicidi, la prima al mondo’.
Delle 23000 morti violente quasi la metà sono chiaramente omicidi, mentre oltre 7000 sono classificate dalla polizia come ‘resistenza alle autorità’.
Un modo ufficiale che nasconde invece delle vere e proprie esecuzioni aldifuori dei tribunali. Le restanti 5000 restano nascoste sotto velati tentativi di investigazione.
Venezuela paese violento. Criminalità e crisi economica di pari passo.
‘Il Governo -conferma l’indagine-ha deciso che l’unica soluzione per risolvere il problema è far sparire i delinquenti, senza però ridurre la criminalità. Si sterminano i delinquenti senza aumentare la sicurezza dei cittadini e riducendo fortemente i diritti umani’.
E la criminalità va di pari passo alla crisi economica e all’iperinflazione che mordono il Paese da anni.
La Regione più violenta del paese più violento è Callao, nella zona mineraria nel sud. 620 omicidi ogni 100000 abitanti, un livello toccato soltanto in Colombia a Medellin nell’epoca di Pablo Escobar.
E lo Stato più violento è Aragua, al centro del Venezuela, a un’ora di auto da Caracas.
I camion che vanno in autostrada devono essere scortati se trasportano merce mentre se sono vuoti devono obbligatoriamente tenere aperte le porte posteriori per far vedere che sono vuoti. Il tutto per evitare gli assalti continui e praticamente certi.
E questo in un paese che, praticamente posizionato su un mare di petrolio, non è ancora riuscito a liberarsi da una dittatura violenta e incapace.