Home
I venti anni di Urban Vision: "Abbiamo contribuito a ridare vita ai millenni"
L’azienda leader nel maxi digital outdoor e nella rigenerazione urbana celebra l'importante traguardo attraverso la campagna curata da SocialCom Italia
I venti anni di Urban Vision: "Abbiamo contribuito a ridare vita ai millenni"
Urban Vision compie 20 anni. L’azienda leader nel maxi digital outdoor e nella rigenerazione urbana celebra l'importante traguardo attraverso la campagna curata da SocialCom Italia “In 20 anni abbiamo contribuito a ridare vita a millenni”.
La campagna si focalizza su tre importanti eventi di restauro della media company: il Duomo di Milano, il Colonnato di San Pietro e la Fontana della Barcaccia a Roma. Partner ufficiale del Giubileo 2025, Urban Vision lancia il messaggio del restauro interpretato come un atto rigenerativo. Non soltanto rivolto a restituire bellezza, ma anche a riaccendere il valore e il significato del patrimonio artistico italiano.
Ne abbiamo parlato con Luca Ferlaino, spin doctor della vittoria di Attilio Fontana alle elezioni regionali della Lombardia e fondatore di SocialCom Italia. "Urban Vision? Non festeggia solo i vent’anni, ma anche il contributo al mantenimento e al restauro del patrimonio artistico italiano". L’intervista.
Ferlaino, qual è il messaggio di Urban Vision e come avete scelto di pubblicizzarlo?
Noi di SocialCom abbiamo lavorato sul profilo corporate di Urban Vision. Loro sono vent'anni che si occupano di restauro sponsorizzato: contribuiscono finanziando, e in alcuni casi commissionando, i propri restauri. In questi due decenni hanno finanziato centinaia di restauri per centinaia di milioni di euro. Il messaggio è che in realtà la sinergia pubblico-privato fa bene all'arte, perché i restauri eseguiti da Urban Vision hanno sempre a che fare con il patrimonio dello Stato, come la famosa Barcaccia di Piazza di Spagna, o per esempio il Duomo di Milano, che invece è proprietà della Chiesa, anche se per i milanesi è sentito come un proprio monumento. Parliamo di un'azienda in forte crescita che festeggia i primi vent’anni di vita, e che vuole ricordare il proprio contributo al mantenimento e al restauro del patrimonio artistico del nostro Paese.
Come avete gestito la campagna di Urban Vision?
Abbiamo optato per una campagna molto semplice cercando di valorizzare quelli che sono stati i restauri più famosi. Dal punto di vista dei social abbiamo utilizzato i canali di Urban Vision e lavorato tramite l’advertising. Per quanto riguarda l’outdoor, utilizzeremo il loro circuito presente nelle città, sia con i maxischermi, sia con le statiche, nelle posizioni più iconiche come Via del Gesù a Roma e Corso Vittorio Emanuele a Milano. Usciremo anche nelle zone più periferiche, come le autostrade e l’aeroporto di Roma Fiumicino. Abbiamo voluto mettere in luce il connubio tra l’azienda e il mantenimento del patrimonio artistico del Paese, che ha potuto comunque beneficiare del contributo economico dei restauri sponsorizzati da Urban Vision.