Agenzia del Farmaco, ecco cosa serve a Milano. E si candida anche la Puglia
Bruxelles fissa i criteri per le città che vogliono ospitare la sede dell'Ema. E si candida anche la Puglia
CASE, SCUOLE, HOTEL: ECCO COSA SERVE A MILANO PER OSPITARE LA SEDE DELL'EMA
"Siamo totalmente in partita, la sensazione è buona, ma è difficile sapere quante possibilità abbiamo". Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ci crede davvero. Milano può ospitare l'Agenzia europea del farmaco. Ma per farlo serve ancora completare qualche cosa per il capoluogo lombardo. Ci sono infatti alcuni criteri fissati da Bruxelles che bisogna rispettare se si vuole ambire a ospitare la sede dell'Ema.
LE RICHIESTE DI BRUXELLES A MILANO
Secondo un documento congiunto dell'Unione europea, elaborato sia dalla Commissione di Juncker che dal Consiglio di Tusk, le condizioni necessarie sono quelle di garantire sufficienti abitazioni, sistemazioni in hotel e posti nelle scuole internazionali. Nello specifico, le città che si candidano per ospitare l’Ema dovranno garantire la disponibilità di 30 mila notti in hotel all’anno. Lo staff dell’Ema avrà bisogno di posti nelle scuole internazionali per 648 bambini. E Milano dovrà anche trovare una sistemazione per l'imponente archivio dell'Ema, composto da 34 mila scatole di documenti.
AGENZIA EUROPEA DEL FARMACO, SI CANDIDA ANCHE LA PUGLIA
Nel frattempo anche la Puglia si candida a sorpresa per ospitare la sede dell'Agenzia europea del Farmaco. Lo chiede il Consiglio regionale pugliese con l'approvazione all'unanimità di una mozione che "impegna il presidente della Regione Puglia affinché il governo regionale assuma tutte le possibili iniziative perché la Puglia possa essere candidata ad ospitare la nuova sede dell'Ema". L'Agenzia - e' stato spiegato in Consiglio - ha necessità di trasferire la propria sede di Londra in conseguenza della decisione del Regno Unito di non far più parte della Comunita' europea. Di recente anche in Lombardia - è emerso nella discussione in aula consiliare - è stata avanzata la proposta di trasferire la sede dell'agenzia del farmaco nella città di Milano. Secondo la proposta, avanzata da Saverio Congedo (Gruppo Misto - Fratelli d'Italia), sarebbero "notevoli gli apporti in termini sociali, economici, infrastrutturali ed istituzionali conseguenti all'individuazione in Puglia della sede Ema, che a oggi conta 1.000 dipendenti, attrae 56 mila presenze l'anno e assicura 65 mila pernottamenti in albergo e 60 mila voli aerei annui.