Brexit, la Scozia dichiara guerra a Londra. "La Corte Suprema ci ascolti"
Battaglia legale tra Scozia e Londra. Sturgeon: "La Corte Suprema ci ascolti sulla Brexit"
BATTAGLIA LEGALE SCOZIA-UK
La Scozia vuole difendere davanti alla Corte Suprema la sentenza dell'Alta Corte di Londra, contestata dal governo britannico, che prevede l'ok del Parlamento britannico prima dell'avvio ufficiale della procedura di divorzio dall'Unione europea. Lo ha annunciato a Edimburgo la Primo ministro Nicola Sturgeon. "Confermo oggi che il Lord Advocate (capo della Procura scozzese) presenterà una richiesta presso la Corte Suprema per intervenire nella procedura di appello lanciata dal governo britannico dopo la decisione dell'Alta Corte sull'articolo 50" del trattato di Lisbona, ha dichiarato Nicola Sturgeon alla stampa. I giudici dell'Alta Corte "hanno deciso senza ambiguità che il governo non può utilizzare le sue prerogative reali per ritirare dei diritti iscritti nella legge dal parlamento britannico", ha aggiunto Sturgeon.
STURGEON: "LA CORTE SUPREMA ASCOLTI LA SCOZIA"
"Per il governo scozzese, è chiaro che l'attivazione dell'articolo 50 coinvolgerà direttamente gli interessi e i diritti in Scozia", ha aggiunto la leader del Partito nazionale scozzese (Snp). Sturgeon ha precisato che "non si tratta di un tentativo di bloccare il processo" di divorzio dall'Ue, ma dell'espressione "della vocazione democratica degli scozzesi" e dell'idea "che le posizioni del parlamento nazionale non possono essere semplicemente ignorate come se non contassero".