Affari Europei

Brexit, mossa a sorpresa dei Labour. Chiesto il voto sul secondo referendum

Per la prima volta, il Labour Party e' sceso esplicitamente in campo per chiedere il voto in Parlamento a Westminster su un secondo referendum sulla Brexit

Brexit: Labour chiede voto ai Comuni per secondo referendum

Per la prima volta, il Labour Party e' sceso esplicitamente in campo per chiedere il voto in Parlamento a Westminster su un secondo referendum sulla Brexit: secondo il maggior partito di opposizione britannico, i Comuni dovrebbero essere messi in condizione di decidere se tenere una seconda consultazione popolare. La proposta e' contenuta in un emendamento al cosiddetto 'piano B' per la Brexit della premier Theresa May.

I Labour ancora divisi sul secondo referendum

E' la prima volta che il partito chiede ai parlamentari di valutare formalmente l'ipotesi di un secondo referendum, anche se l'emendamento, scrive il Guardian, non impegna affatto la leadership del partito a schierarsi per il referendum nel caso che il voto si tenesse davvero. L'emendamento al governo di Theresa May, che e' stato depositato nella notte, chiede di votare su una duplice opzione, il 'cosiddetto piano B' oppure se legiferare "per organizzare una consultazione popolare su un accordo o una proposta" che sia sostenuta da una maggioranza ai Comuni. Al momento il Labour Party e' diviso su chi, come Jeremy Corbyn e alcuni dei suoi piu' stretti alleati, sono contrari a un secondo referendum e chi e' piu' entusiasta come il portavoce, Keir Starmer.