Affari Europei

Brexit, Theresa May chiede più tempo. Corbyn non ci sta: "Vuole ricattarci"

Il primo ministro britannico, Theresa May, ha chiesto alla Camera dei Comuni più tempo per arrivare ad un nuovo accordo con la Ue sulla Brexit

Brexit, May chiede più tempo al Parlamento per i negoziati

Il primo ministro britannico, Theresa May, ha chiesto alla Camera dei Comuni più tempo per arrivare ad un nuovo accordo con la Ue sulla Brexit, ma ha promesso che se l'intesa non sarà raggiunta entro il 26 febbraio, quel giorno il governo farà una dichiarazione ai parlamentari che verrà dibattuta il 27. I negoziati sono in una fase "cruciale", ha aggiunto la premier, ribadendo che il suo governo non intende lasciare l'Unione senza un accordo. 

Brexit, Corbyn: "May ritarda per ricattare il Parlamento"

La Gran Bregana "sta attraversando la più grave crisi di questa generazione, ma il governo continua a guadagnare tempo e oggi si presenta qui con nuove scuse e rinvii". Lo ha detto il leader laburista Jeremy Corbyn rispondendo all'intervento della premier Theresa May ai Comuni sulle trattative con l'Ue sulla Brexit. Corbyn ha accusato la premier di "far passare il tempo" per arrivare a un punto in cui i parlamentari saranno "ricattati" e costretti a votare l'accordo voluto dall'esecutivo.