Affari Europei
Brexit,mozione di sfiducia a Johnson. Corbyn: "Io premier per evitare No Deal"
'Pronto a guidare un governo di transizione che porti il Paese a elezioni anticipate e a un nuovo referendum'
BREXIT: CORBYN ANNUNCIA SFIDUCIA A JOHNSON PER FERMARE 'NO DEAL'
Il Partito laburista presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del premier conservatore Boris Johnson per fermare la "disastrosa" uscita dall'Unione europea senza un accordo, la cosiddetta 'no deal Brexit'. Lo ha annunciato il leader Jeremy Corbyn in una lettera inviata ai leader e ai parlamentari degli altri partiti politici, nella quale sostiene che il governo "non ha un mandato per il no deal". Per questo, aggiunge, "intendo presentare un voto di sfiducia alla prima occasione, quando saremo certi del successo". In caso di successo, Corbyn annuncia inoltre che in veste di primo ministro di un governo di transizione, chiederebbe elezioni anticipate e una "necessaria" estensione dell'Articolo 50, per rinviare la Brexit. Il programma elettorale del Labour prevederebbe un nuovo referendum sulla Brexit, che comprenda i termini dell'uscita dall'Unione europea e anche l'opzione 'remain', per coloro che invece vogliono votare per la permanenza nella Ue.
'Pronto a guidare un governo di transizione che porti il Paese a elezioni anticipate e a un nuovo referendum'
La lettera di Corbyn è stata commentata da un portavoce di Downing Street, per il quale "la scelta è chiara: da una parte Jeremy Corbyn, che come primo ministro cancellerebbe il referendum e porterebbe l'economia alla rovina, o Boris Johnson come primo ministro, che rispetterebbe il referendum e garantirebbe più soldi al Servizio sanitario nazionale e più polizia nelle nostre strade". La proposta del leader laburista è stata accolta con freddezza dalla leader Liberal democratica Jo Swinson, che l'ha definita "senza senso". Maggiori aperture, invece, dallo Scottish National Party, che per voce di Ian Blackford si è detto pronto a votare la sfiducia a Johnson, "quando ci sarà l'opportunità". Il partito nazionalista gallese Plaid Cymru si è detto aperto a un governo di unità, che abbia "lo stop alla Brexit" quale sua priorità. La parlamentare verde Caroline Lucas si è detta disponibile a votare la sfiducia al premier, ma chiede che non sia Corbyn a guidare l'eventuale governo di transizione che dovrebbe portare il Paese al voto anticipato.