Affari Europei

Eliseo, Valls insidiato da Hamon. La tentazione gauche: unirsi subito a Macron

Nelle primarie socialiste l'ex premier Valls rischia di essere sconfitto da Hamon. E ora la gauche ha la tentazione di allearsi subito con Macron

La tentazione c'è, eccome. La paura di restare tagliati fuori anche. I continui successi di Macron, che scala gli indici di gradimento, sta piano piano convincendo i socialisti francesi a una pazza idea: unirsi subito a lui. Già, perché i candidati alle primarie di sinistra non sembrano in grado di dare realmente fastidio a Fillon, Le Pen e allo stesso Macron alle elezioni per l'Eliseo. E nel frattempo Hamon insidia da vicino l'ex premier Valls, che potrebbe soccombere direttamente alle stesse primarie.

PRIMARIE SOCIALISTI, HAMON INSIDIA VALLS

L'orizzone di Manuel Valls si restringe. L'ex premier è sempre in testa nelle intenzioni di voto al primo turno delle primarie socialiste di domenica prossima ma non sembra più in grado di ottenere la candidatura dopo il secondo turno del prossimo 29 gennaio. Arnaud Montebourg e Benoit Hamon continuano a guadagnare consenso e secondo i sondaggi è proprio Hamon il favorito per la vittoria finale alle primarie nel caso riesca a passare al secondo turno.

MACRON SUPERSTAR. E' IL FAVORITO PER L'ELISEO

Ma intanto è l'ex ministro dell'Economia Emmanuel Macron la personalità politica che piace di più ai francesi. Il giovane ex banchiere, secondo gli ultimi sondaggi raccoglie il 40 per cento di adesioni: Macron supera quindi abbondantemente sia il candidato presidenziale del centro-destra, Francois Fillon, il quale raccoglie solo il 32 per cento delle simpatie, che la leader del Front national di estrema destra, Marine Le Pen, il cui livello di popolarità cala al 26 per cento.

TENTAZIONE GAUCHE: UNIRSI A MACRON

E così che l'uomo che alla fine dell'estate scorsa il Partito socialista (Ps) definiva un "traditore" per aver lasciato il governo con l'obiettivo di presentare la propria candidatura alle prossime elezioni presidenziali di aprile-maggio alla testa del suo movimento indipendente battezzato En Marche!, sta poco a poco diventando l'ultima speranza di salvezza del Ps: gli elettori socialisti vedono in Macron l'unico in grado di evitare che al secondo turno delle presidenziali la scelta sia tra Fillon e la Le Pen. E sono sempre piu' gli esponenti socialisti di alto livello che sono tentati di saltare sul carro di Macron, a cominciare dalla ministra dell'Ambiente e dell'energia, Ségoléne Royal.