Garanzia Giovani, l'Ue apre il portafoglio. Un miliardo nelle casse degli Stati

Un miliardo fresco fresco è in arrivo nelle casse degli Stati europei. L'Unione Europea ha infatti versato l'anticipo dei fondi comunitari destinati alla 'Garanzia Giovani'. Il versamento arriva oggi nelle casse degli Stati, che in totale riceveranno circa un miliardo di euro nel 2015.

Sarà proprio l'Italia a ricevere la fetta più consistente dopo la Spagna. A Roma arrivano infatti 170 milioni, su un totale di 567 milioni che riceverà nell'arco di due anni. Madrid potrà invece beneficiare di quasi un miliardo di due ero da qui al 2017. In realtà l'anticipo doveva essere molto più basso ma i 67 milioni previsti inizialmente sono stati aumentati in maniera esponenziale.

"La decisione di aumentare in via eccezionale nel 2015 il prefinanziamento di progetti destinati ad aiutare i giovani in Europa tramite la 'Garanzia Giovani' è un fatto senza precedenti", ha detto il commissario al lavoro Marianne Thyssen. "Ciò dimostra la situazione di urgenza che ci troviamo ad affrontare e l'impegno dell'Ue a reinserire i giovani nel mondo del lavoro. Gli Stati membri saranno ora in grado di finanziare rapidamente progetti poiché l'importo del prefinanziamento verrà aumentato di 30 volte", ha spiegato il commissario. I fondi aiuteranno "fino a 650mila giovani a trovare un posto di lavoro, un apprendistato, un tirocinio o un ulteriore corso di studi".