Germania, Gauland-Weidel candidati Afd. Addio alla linea centrista di Petry

Germania: Afd, ticket Gauland-Weidel per la corsa al Bundestag

Qualcuno già li chiama "la strana coppia". Alexander Gauland e Alice Weidel: alla fine saranno questi i due volti dell'Afd per la corsa al Bundestag. Il congresso del partito nazional-populista, in corso a Colonia, ha scelto la formula del ticket come candidati di punta alle elezioni federali del 24 settembre dopo che leader di Alternative fuer Detuschland, Frauke Petry, aveva annunciato a sorpresa e in aperta polemica con l'ala di estrema destra "di non essere disponibile come capolista, né da sola, né insieme ad altri".

L'Afd si radicalizza: addio alla "linea centrista" di Petry

Avvenuta dopo una lotta feroce ai vertici, la decisione dei delegati, passata col 68% dei voti, conferma il posizionamento in direzione destra radicale del partito: il vicesegretario Gauland, considerato un deciso antagonista di Petry e della sua linea "centrista", sostiene apertamente il controverso capogruppo della Turingia Bjorn Hoecke, finito nella bufera per aver definito "una vergogna" il Memoriale dell'Olocausto e essersi profilato per numerose altre esternazioni "sensibili" alla retorica del Terzo Reich.

L'economista Alice Weidel più moderata

Apparentemente più moderata e fino a poco fa considerata sodale di Petry è l'economista Alice Weidel, attualmente il vero volto nuovo dell'Afd. Anche perché per certi aspetti non corrisponde proprio alla tipologia "classica" del militante della destra populista, dato che vive con la fidanzata e due figli: non esattamente in linea con l'idea di "famiglia tradizionale" che è uno dei punti fermi del programma di Alternative fuer Deutschland. Ultimamente anche lei, comunque, si è segnalata per accese dichiarazioni anti-islamiche.