Affari Europei
Glifosato, niente accordo Ue: ennesimo rinvio. E il governo Macron si spacca
Stati Ue spaccati sul caso glifosato. Ancora un rinvio sul voto per il divieto. E intanto il governo francese si spacca
Stati Ue divisi sul caso glifosato
Non c'è l'accordo tra i paesi Ue sul rinnovo di autorizzazione del glifosato e quindi slitta il voto. La riunione del comitato Ue per gli alimenti, mangimi e piante che oggi avrebbe dovuto esprimersi su una proposta di rinnovo della licenza dell'erbicida tra i 5 e i 7 anni si è conclusa senza voto.
Il voto sul glifosato rimandato
"La Commissione ha preso atto delle posizioni delle diverse delegazioni degli stati membri - dice la portavoce dell'esecutivo Ue per la salute - su cui riflettera' e annuncera' prossimamente la data della prossima riunione".
Tensione nel governo francese
Il caso rischia tra l'altro di spaccare anche il governo Macron. In Francia si parla infatti di "tensione" tra il ministro dell'ambiente, Nicolas Hulot, e quello dell'Agricoltura, Stephane Travert, sul delicato tema riguardante l'utilizzo del glifosato. Mentre il primo vuole bloccarne l'utilizzo per tre anni, il tempo necessario per trovare "alternative", il secondo vuole vietare il prodotto in tutta l'Europa entro i prossimi sette anni. "Hulot vuole mostrare che serve a qualcosa ma questo rilancio di date non ha nessun senso" ha affermato Travert.Il ministro della Salute, Agnes Buzyn, sostiene invece che il glifosato è "cancerogeno" e bisogna "fare in modo che non sia più utilizzato".