Londra privatizza l'espulsione dei migranti - Affaritaliani.it

Affari Europei

Londra privatizza l'espulsione dei migranti

La Gran Bretagna di Margareth Thatcher privatizzo', tra l'altro, le ferrovie, la telefonia, e ruppe il monopolio del gas e dell'elettricita'. Quella di David Cameron, che vede nella 'Iron Lady' il suo modello, privatizzera' il servizio di espulsione e rimpatrio ("Escorting and Travel Service") di quanti saranno sorpresi a non avere i titoli necessari per restare.

Ad ogni inquilino di Donwing Street, la sua priorita'. Per l'attuale - in compagnia di tutti, nessun escluso, i leader europei - e' lo tsunami di migranti che tentano raggiungere il suo Paese. E' quanto riferisce il Times secondo il quale l'appalto delle espulsioni durera' 5 anni.

Londra prevede di spendere solo quest'anno 500 milioni di sterline (682 di euro) per riportare a casa le migliaia di richiedenti asilo, ai quali la domanda e' stata respinta, e i clandestini 'tout court'. La somma include 200 milioni che saranno spesi in biglietti aerei. Tra quanti saranno 'deportati' gli stranieri che hanno terminato di scontare le pene cui sono state condannati, i migranti i cui visti sono scaduti. A fornire le cifre il ministero dell'Interno che oggi rivelera' le cifre aggiornate dell'entita' del fenomeno migratorio.