Affari Europei
Microsoft, Ue contro Windows 10: "Allarme privacy nella raccolta dei dati"
L'Ue lancia un nuovo allarme su Windows 10: "Dubbi sulla privacy degli utenti"
ALLARME PRIVACY SU WINDOWS 10
Ancora problemi di privacy per Windows 10. Le autorità dell'Ue hanno infatti dichiarato che esistono ancora preoccupazioni sulle misure di privacy del sistema operativo più recente di Microsoft nonostante la compagnia Usa abbia annunciato dei cambiamenti nel processo di installazione.
L'UE CHIEDE SPIEGAZIONI A MICROSOFT SULLA RACCOLTA DI DATI
L'Ue aveva scritto a Microsoft lo scorso anno esprimendo preoccupazione per le impostazioni di installazione predefinita di Windows 10 e l'apparente mancanza di controllo sul trattamento dei dati da parte degli utenti. Sono state chieste maggiori spiegazioni del trattamento dei dati personali a Microsoft per vari scopi, tra cui la pubblicità.
LE MODIFICHE DEL SISTEMA OPERATIVO NON ACCONTENTANO L'UE
Le preoccupazioni sono rimaste anche alla luce delle recenti modifiche annunciate per Windows 10. Uno dei paesi europei più “duri” su questo fronte è la Francia il cui Garante della Privacy aveva accusato l’anno scorso Microsoft di raccogliere troppi dati degli utenti su Windows 10 senza un esplicito consenso individuale. Il colosso Usa non ha ancora commentato il nuovo allarme lanciato in Europa.