Migranti, l'idea dell'Austria: "Blocchiamoli sulle isole dell'Italia"
La proposta dell'Austria all'Ue sui migranti: "Bloccarli nelle isole italiane"
L'AUSTRIA: "BLOCCHIAMO I MIGRANTI SULLE ISOLE ITALIANE"
Altro che solidarietà dagli altri paesi membri sui migranti. Il ministro degli Esteri austriaco, Sebastian Kurz, che ieri ha minacciato di "proteggere" il confine al Brennero se l'Italia confermerà l'ipotesi di rilasciare "visti umanitari" ai migranti, ha anche chiesto di bloccarli sulle isole italiane per evitare che raggiungano la penisola e si dirigano poi verso i Paesi del Nord Europa. "Fino a quando non abbiamo dei centri" nei Paesi africani di origine e transito "dove potremmo mandarli indietro, dobbiamo fermare questa gente alla frontiera esterna europea invece di mandarla verso l'Europa centrale", ha detto Kurz a margine del consiglio Affari Esteri di ieri a Bruxelles. "Questo significa smettere di traghettare i migranti illegali tra le isole e la terraferma italiana", ha spiegato Kurz.
ITALIA COME LA GRECIA PRIMA DELL'ACCORDO CON LA TURCHIA?
La stessa soluzione era stata adottata con la Grecia nell'ambito dell'accordo tra Ue e Turchia per fermare il flusso di rifugiati dello scorso anno. Dal 20 marzo del 2016, tutti i migranti che sbarcano sulle isole dell'Egeo vengono trattenuti sul posto per le verifiche sul diritto di asilo e non possono essere trasferiti sulla terraferma in Grecia. Il giovane leader dei popolari, che probabilmente guarda alle elezioni austriache del 15 ottobre che si giocheranno anche su questo tema, ha spiegato che sarebbe "molto utile fermare gli spostamenti in traghetto dei migranti legali tra le isole sulla frontiera esterna e il resto del territorio italiano". Secondo il ministro degli Esteri austriaco, solo così ci saranno "meno persone che si fanno strada verso l'Europa centrale". Per Kurz "alcune persone stanno già pensando in Italia" a questa soluzione: bloccare i migranti sulle isole "sarebbe un segnale per dissuadere la gente dal partire, sarebbe un segnale per i trafficanti e questo di conseguenza porterebbe a meno gente che viene in Italia".