Regina Elisabetta, coltivazioni pagate dall'Ue. Fondi a rischio dopo la Brexit

I CAMPI DELLA REGINA ELISABETTA? FINANZIATI DALL'UE. MA CON LA BREXIT CAMBIA TUTTO

Coltivazioni e agricoltura britannica a rischio dopo la Brexit. Con l'interruzione dei fondi dell'Unione Europea saranno a rischio anche i campi coltivati da Sua Maestà, la Regina Elisabetta. Proprio così. Come svela un rapporto di Greenpeace, anche le coltivazioni della regina godono dei finanziamenti Ue previsti dalla politica agricola comune (Cap). 

PER I CAMPI DI SUA MAESTA' 645 MILA EURO OGNI ANNO

L'agricoltura del Regno Unito si giova molto dei cospicui fondi Ue e con la Brexit ora il rischio è che l'intero settore possa risentirne in maniera profonda. Solo i campi della Regina Elisabetta ricevono infatti circa 645 mila euro di fondi Ue ogni anno. L'interruzione potrebbe mettere in grave crisi la Corona. E come lei anche molti altri nobili britannici temono molto il profilarsi della fine dei fondi Cap, che dovrebbe verificarsi nel 2020. 

IL DIBATTITO: CHI HA DAVVERO BISOGNO DI FONDI?

Nel frattempo il governo di Londra ha promesso di cercare di creare un piano di finanziamenti locale, come scrive EuNews. Nel frattempo si discute molto su chi abbia davvero bisogno di questi fondi. La Brexit porterà infatti, comunque vada, a un ridimensionamento dei contributi, specie se saranno elargiti su base locale. I sudditi di Sua Maestà avranno il coraggio di lasciare i suoi campi senza fondi?