Affari Europei

"Londra chiuse gli occhi sulla frode cinese". L'Ue chiede 2 miliardi alla May

Nuovo capitolo dello scontro post Brexit tra Ue e Regno Unito. Bruxelles: "Londra chiuse gli occhi sulla frode dei prodotti cinesi, ci deve 2 miliardi di euro"

Ue contro Londra: chiuso un occhio sulla maxi frode dei prodotti cinesi in Europa

I guai per Londra sembrano non finire mai. Dopo la querelle tra i Lord e Theresa May sulla Brexit ecco una nuova potenziale mazzata sul Regno Unito. Stavolta da Bruxelles, con  l'Ue che sarebbe pronta a comminare una possibile multa da 2 miliardi di euro dopo che gli investigatori europei hanno scoperto che le autorità britanniche chiuso un occhio di fronte a una rete di frode massiccia che ha permesso l'arrivo di merci cinesi ultra-economiche in Europa.

Il ruolo delle dogane Uk sulla frode cinese

L'ufficio antifrode dell'Unione europea, scoprendo presumibilmente una delle più grandi frodi nella sua storia, ha concluso che le dogane britanniche hanno svolto un ruolo centrale nell'arrivo in massa delle merci cinesi ignorando ripetutamente gli avvertimenti comunitari di agire sui prodotti tessili e le calzature provenienti da Pechino. 

I costi della frode cinese: 2 miliardi di euro in meno per l'Ue

L'ufficio antifrode dell'Ue ha calcolato che la "negligenza continua" del Regno Unito ha privato l'Ue di quasi 2 miliardi di euro di ricavi sui doveri finanziari delle merci cinesi senza contare i potenziali 3.2 miliardi di euro delle imposte dei principali paesi europei come la Francia, la Germania, la Spagna e l'Italia che non sono mai arrivati.

L'Ue vuole costringere Londra a pagare una multa da 2 miliardi di euro

Nel tentativo di recuperare una parte dei fondi, l'ufficio antifrode ha inviato una raccomandazione alla direzione generale della Commissione europea per il bilancio. L'intenzione è quella di costringere il governo britannico a pagare 2 miliardi di euro che finirebbero direttamente nel bilancio dell'Unione europea. Un ulteriore casus belli nello scontro diplomatico sempre più acceso tra Londra e Bruxelles.