Affari Europei
Spagna, riesplode il caos Catalogna. Separatisti bloccano strade e treni
Strade e treni bloccati questa mattina in Catalogna da centinaia di indipendentisti catalani
SPAGNA: SCIOPERO GENERALE IN CATALOGNA, SEPARATISTI BLOCCANO STRADE E TRENI
Strade e treni bloccati questa mattina in Catalogna da centinaia di indipendentisti catalani, scesi in strada per protestare contro il processo a 12 dei loro leader per la tentata secessione della Spagna nel 2017. Secondo il servizio di mobilità della regione, sono state bloccate circa venti strade, tra cui l'autostrada A7 che collega la Spagna alla Francia, e l'A2 tra Barcellona e Madrid, e l'accesso principale alla metropoli catalana. Momenti di tensione si sono verificati con i Mossos d'Esquadra lungo l'autostrada che conduce al porto di Tarragona.
DOPO LA CRISI DI GOVERNO RIESPLODE IL CAOS CATALOGNA
I militanti hanno anche interrotto la circolazione dei treni occupando i binari su due linee. La mobilitazione, nel contesto di uno sciopero generale per tutta la giornata, è stata convocata dal piccolo sindacato indipendente del Intersindical-CSC ed è sostenuta da partiti e associazioni indipendentisti ma non dai sindacati maggiori. Mentre il Foment del Treball (la confindustria catalana), lo ha definito uno sciopero politico vietato in Spagna. Lo sciopero generale ha anche il sostegno del governo separatista regionale che, senza formalmente indire la mobilitazione, ha sospeso tutte le attività politiche pianificate per oggi, ad eccezione del ministro del lavoro della Generalitat de Catalunya, Chakir El Homrani, responsabile per il monitoraggio dello sciopero, e del ministro dell'Interno, Miquel Buch, che deve occuparsi di possibili emergenze e sicurezza.