"Ungheria fuori dall'Ue, non rispetta i nostri valori". Attacco Lussemburgo
Clamoroso affondo del ministro degli Esteri del Lussemburgo: "L'Ungheria dovrebbe essere cacciata dall'Ue"
IL LUSSEMBURGO: "UNGHERIA FUORI DALL'UE"
L'Ungheria dovrebbe essere invitata a lasciare l'Ue per aver violato i valori fondamentali che la contraddistinguono e aver maltrattato i rifugiati. Lo ha detto il ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn, ha detto in un'intervista pubblicata sul quotidiano tedesco Die Welt. Non è certo la prima volta che l'Ungheria finisce nell'occhio del ciclone dalle parti di Bruxelles ma questa volta l'attacco è davvero frontale e messo nero su bianco da un altro Stato membro, tra l'altro uno degli Stati fondatori dell'Unione Europea come il Lussemburgo. Le posizioni dell'Ungheria sui migranti ma anche su molti altri capitoli di politca estera hanno sempre destato preoccupazione in Ue e ora il Lussemburgo ha deciso di dare voce a questi sentimenti diffusi tra gli Stati Ue.
"IL GOVERNO ORBAN NON RISPETTA I VALORI FONDAMENTALI DELL'UE"
"Non possiamo accettare che i valori fondamentali dell'Ue siano notevolmente compromessi. Chi, come l'Ungheria, ha costruito recinzioni per scoraggiare i profughi di guerra o ha violato la libertà di stampa e l'indipendenza della magistratura deve essere temporaneamente o, se necessario, definitivamente escluso dalla Ue", ha detto il ministro degli Esteri del Lussemburgo Asselborn ammettendo che il primo ministro ungherese Viktor Orban dà una cattiva reputazione all'Ue che sembra predicare valori che poi non è in grado di far rispettare all'interno del blocco. Asselborn ha sottolineato che l'amministrazione Orban non è lontano dal permettere di sparare ai rifugiati trattandoli peggio degli animali. L'Ungheria voterà il mese prossimo per decidere se permettere ai rifugiati di insediarsi nel paese nell'ambito dei contingenti previsti della Commissione europea. Eventualità su cui il governo si è opposto fin dall'inizio.