"Ecco gli inclusivi che bullizzano". È ancora bufera su Fedez
Fedez è tornato sui social attaccando duramente Mario Giordano e facendo scoppiare una polemica che ancora tiene alto il dibattito
Continua la bufera social su Fedez e sull'attacco nei confronti di Mario Giordano
I follower si aspettavano di rivedere Fedez, dopo giorni di silenzi social, accanto alla moglie Chiara Ferragni intenti a far la pace, dopo la presunta crisi scaturita dal quel bacio dato al rapper al cantante Rosa Chemical durante la serata finale del Festival di Sanremo. Invece di Fedez abbiamo assistito a quello 'sclero' che fagocitava da giorni di silenzio e che stato sollecitato dalle domande fatte, ad alcuni suoi amici d'infanzia, intervistati da una delle giornaliste del programma di Mario Giordano "Fuori dal Coro". Precisamente l'inviata ha indagato sull'orientamento sessuale del rapper.
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Fedez è ancora nella bufera per l'attacco su Instagram a Mario Giordano
Dopo il tweet del ministro Salvini che ha definito Mario Giordano "un gigante del giornalismo", sempre su Twitter scrive l'ex presidente della Rai, Marcello Foa: "Fedez sempre più piccolo, Mario Giordano sempre più grande. E non c’è altro da aggiungere".
Si è aggiunta alla polemica anche il tweet dalla conduttrice tv e deputata di Forza Italia Rita Dalla Chiesa: "Credo che Fedez debba chiedere scusa a Mario Giordano. Per i toni, per l’atteggiamento arrogante, e per quella mancanza di rispetto che si deve, comunque la si pensi, a un grande professionista come lui. Che non si occupa di gossip, ma dei malesseri dei cittadini".
All’attacco ha preso parte anche la giornalista Hoara Borselli, sempre sul social dei cinguetii. "Ecco gli inclusivi che bullizzano. Una sequela di insulti violentissimi contro Mario Giordano. Giù le mani da Giordano!". Poi, l'ex show girl ha aggiunto: "Ma poi la verità da cogliere è che Fedez, che si racconta così sensibile alle cause Lgbtq, che si erge a convinto paladino dei diritti, spercula Giordano chiedendo se ha le palle, scimmiottando la voce effemminata. Capite le contraddizione e l’ipocrisia".