Ammazza la moglie e si impicca in autostrada: dramma nel salernitano
Entrambi proprietari del ristorante “Pinocchio”, sul lungomare di Salerno. Pare che marito e moglie si stessero lasciando
Ammazza la moglie e si suicida: il corpo del 54enne senza vita è stato visto dagli automobilisti penzolare dal cavalcavia dell’autostrada A2
Almeno tre le coltellate sferrate alla moglie in veranda, dopo un litigio culminato nella tragedia. Poi è salito in auto e dalla loro abitazione al Parco Fiorito, a San Mango Piemonte, ha percorso la strada fino al cavalcavia dell’autostrada e si è impiccato. È accaduto poco dopo le 7 del 16 novembre, nel salernitano, quando un 54enne ha ammazzato la moglie di 55 anni e si è suicidato.
La coppia, molto conosciuta in città, è proprietaria del ristorante “Pinocchio” sul lungomare di Salerno e da alcune informazioni, sembra che il movente dell’omicidio prima, e dell’estremo gesto dopo, sia la fine del matrimonio, probabilmente non accettato dal marito. È stato il figlio della coppia a chiamare in soccorso un’ambulanza della Croce bianca che ha accompagnato la donna nell’ospedale di Salerno, dove, purtroppo, è spirata poco dopo. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Salerno al comando del maggiore Antonio Corvino.
Il corpo del 54enne senza vita è stato visto dagli automobilisti penzolare dal cavalcavia dell’autostrada A2 che hanno allertato le forze dell’ordine. I vigili del fuoco di Salerno hanno recuperato il corpo dell’uomo.
Violenza di genere in Italia: la donna del salernitano è la 69esima vittima morta per mano del marito
La notizia dell’ennesima tragica morte di una donna per mano di un uomo a lei vicina arriva pochissimi giorni dopo l’assassinio di Anastasia Alashri a Fano, accoltellata a morte dell’ex marito. Secondo il dossier annuale del Viminale, dal primo agosto 2021 al 31 luglio 2022 sono stati registrati 319 omicidi, di cui il 39,2% delle vittime di omicidio volontario sono donne. Sessantotto tra queste, sono morte per mano del partner o di un ex marito, come nel caso della donna di 55 anni vittima all’alba del 16 novembre nel salernitano.
Se sei vittima di stalking o di violenza, di seguito si riportano i numeri utili segnalati dal ministero della Salute:
-112
-Numero antiviolenza e anti-stalking 1522 - (esiste anche l'App 1522, disponibile su Ios e Android, con cui è possibile chattare direttamente con le operatrici. Inoltre, è possibile chiedere aiuto anche sul sito del 1522. Il servizio, oltre a essere gratuito sia da rete fissa che mobile, è disponibile in cinque diverse lingue, quali italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo)
-App YouPol, l'app con cui è possibile contattare la Polizia di Stato per denunciare episodi di violenza domestica
-Telefono Verde Aids e Ist 800 861061 per riportare casi di violenze sessuali
-Polizia di Stato: 113
-Telefono Rosa: 06 3751 8282 (centri antiviolenza)