Attacco hacker russo. Killnet annuncia: "Colpo irreparabile contro l'Italia"
L'offensiva all'alba. In allerta tutto il sistema di sicurezza. Messaggio di minaccia su Telegram di uno dei più attivi gruppi riconducibili al Cremlino
Italia minacciata dagli hacker russi. A rischio migliaia di dati sensibili
La guerra in Ucraina continua da più di tre mesi senza sosta. Ma oltre al conflitto armato, in parallelo, proseguono anche i cyber attacchi ai sistemi informatici dei Paesi che sostengono il governo Zelensky da parte degli hacker russi, riconducibili al Cremlino. Killnet - si legge sul Corriere della Sera - è uno dei più attivi gruppi. È legato al collettivo Legion, che raccoglie hacker che hanno come finalità l’attacco a siti di istituzioni e aziende occidentali. Hanno dichiarato che il loro obiettivo è attaccare «i Paesi Nato e l’Ucraina». Ieri quella stessa sigla del collettivo pirata è tornata a minacciare l’Italia con un messaggio Telegram che annuncia un "colpo irreparabile" per oggi: "30 maggio - 05:00 il punto d’incontro è l’Italia!".
C’è stato un salto di qualità - prosegue il Corriere - negli attacchi hacker sferrati di recente contro alcuni siti istituzionali italiani. Alle aggressioni «impeditive», lanciate con il metodo che satura e di fatto paralizza i server impedendo che continuino a erogare servizi, si sono aggiunte quelle «intrusive», che mirano a rubare dati. È successo durante le ultime azioni messe in atto nelle scorse settimane: insieme al blocco delle reti internet a cui sono collegati i ministeri della Difesa, degli Esteri, dei Beni culturali e dell’Istruzione, il Consiglio superiore della magistratura e numerose altre strutture comprese alcuni aeroporti, sono scattate un paio di attività che, sospettano gli inquirenti, avevano l’obiettivo di esfiltrare informazioni sensibili.