Cacciatore morto a Ravenna, spari alla schiena e furto fucili. E' un giallo
Felice Orlando è stato colpito da pallini da caccia ma l'ipotesi dell'incidente non convince. Il padre ha ritrovato il corpo senza vita del figlio in un campo
Cacciatore morto a Ravenna, tra omicidio volontario e terribile errore
Resta avvolto nel mistero il caso dell'omicidio di un cacciatore nella campagna della provincia di Ravenna. Felice Orlando, 49 anni, - si legge sul Messaggero - originario di Cosenza ma cresciuto a Castel Bolognese, camionista, lavorava per un'azienda di Faenza che raccoglie ferro e rifiuti. Separato, non risultano screzi con la ex moglie con cui aveva avuto una figlia che oggi ha 14 anni. Abitava a Castel Bolognese, non lontano da dove è stato trovato senza vita. Gli hanno sparato alla schiena. Il cadavere è stato trovato domenica, in un campo tra Castel Bolognese e Solarolo (città natale di Laura Pausini). L'uomo era sparito il giorno prima, sabato, ed era andato a cacciare, portando con sé alcuni fucili, regolarmente registrati.
Gli anziani genitori, - prosegue il Messaggero - con i quali viveva dopo la separazione dalla moglie, non l'hanno visto tornare e domenica mattina hanno dato l'allarme. Alle 10.30 il corpo è stato individuato dal padre, in un frutteto, con due ferite. O più precisamente: è stato colpito da un fucile a pallini alla nuca e alla schiena. Un incidente di caccia? I carabinieri indagano per omicidio. E anche i fucili sono spariti e questo rende poco probabile l'ipotesi dell'incidente di caccia. I carabinieri stanno ricostruendo la sequela di orari e spostamenti. E' stato il padre, attorno alle 10.30 a ritrovare il cadavere. Era a 200 metri dalla sua abitazione, tra le viti e i filari di kiwi. Ci sono stati i primi interrogatori, ma ancora il giallo non ha una soluzione.