Caldo africano al Sud. Nubifragi al Nord: l’Italia piegata dal clima estremo
Morta una donna in Brianza dopo la caduta di un albero. Volo per New York partito da Milano Malpensa dirottato su Roma Fiumicino
Caldo e tempeste di acqua piegano l'Italia
Tempeste di acqua e grandinate. Ma anche picchi di caldo mai visti, talmente elevati da non consentire l’atterraggio degli aerei a Olbia a causa dell’asfalto incandescente. L’Italia è sotto l’attacco di eventi atmosferici violenti e fuori controllo. Questo lunedì 24 luglio si caratterizza per tre episodi in particolare: il violento acquazzone che si è abbattuta tra Milano e la Brianza, il volo della compagnia Delta Dl 185, partito da Milano Malpensa e diretto a New York JFK, dirottato sull'aeroporto di Fiumicino dopo aver incontrato condizioni meteorologiche avverse e lo stop agli atterraggi all’aeroporto di Olbia perché la pista segnava i 47 gradi. Questi ultimi due episodi, nello specifico, sono l’emblema di una Italia divisa in due: la morsa del maltempo al Nord e la cappa di caldo infernale al Sud.
E non è finita qua perché sono 16 le città che vanno verso il bollino rosso a causa delle alte temperature: Bari, Cagliari, Campobasso. Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti e Roma. La cronaca: nel primo pomeriggio a Milano e in Brianza le forti piogge hanno provocato danni e morte. Una donna di 58 anni è deceduta dopo essere rimasta schiacciata da un albero mentre camminava a Lissone (Monza), intorno alle 15.50. Inutile la richiesta di aiuto di alcuni passanti. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo rimasto incastrato sotto il tronco.
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La caduta di alberi in diverse strade ha danneggiato alcuni tratti della rete elettrica di alimentazione dei mezzi. La M2 è stata chiusa tra Vimodrone e Cernusco sul Naviglio. Anche Trenord ha annunciato "diversi danni all'infrastruttura a causa del maltempo" con numerosi problemi alla circolazione. I treni delle diverse direttrici della Lombardia hanno subito ritardi di oltre 1 ora con molte soppressioni in tutte le linee. In particolare sono rimaste bloccate le linee per Como, Lecco e Sondrio a causa di un "grave danno alla stazione di Monza".
Poi la paura in volo per una forte grandinata che ha provocato seri danni al Delta Dl 185, partito da Milano Malpensa e diretto a New York JFK, dirottato su Fiumicino. Il volo è atterrato poco prima delle 14 allo scalo romano. "L'aereo ha subito alcuni danni durante il maltempo che sono in fase di revisione da parte del nostro team di manutenzione locale", ha fatto sapere la compagnia.
Il termometro della pista dell’aeroporto Olbia Costa Smeralda, invece, ha fatto registrare i 47 gradi. Troppi per far atterrare gli aerei, così la sicurezza aeroportuale li ha dirottati su altri scali. Nel pomeriggio di oggi un solo aereo è atterrato in orario, tre sono stati dirottati su altri scali e gli altri sono arrivati in ritardo. I passeggeri di tre voli Easyjet sono riusciti ad arrivare in Sardegna, ma arrivando da Parigi si sono ritrovati ad Alghero (sull'altra sponda del nord dell'Isola), mentre quelli che erano partiti da Milano e Amsterdam sono dovuti atterrare a Cagliari (a circa 250 chilometri da Olbia).
A Catania il caldo ha causato le interruzioni di energia elettrica che da giorni interessano la città siciliana. Il Codacons ha chiesto al Governo di proclamare lo stato di emergenza nella regione, adottando “tutte le misure conseguenti a tutela la pubblica incolumità e garantire i diritti basilari della popolazione".