Cane strangolato nel Salentino. Animalisti mettono una taglia da 10mila euro
Ucciso dopo essere stato strangolato con un filo di acciaio: l'associazione animalista Aidaa scende in campo
Un cane è stato ucciso dopo essere stato strangolato con un filo di acciaio : gli animalisti hanno messo una taglia da 10mila euro
A trovarlo sono state le guardie per l’ambiente zoofile del nucleo di Lecce, nella campagna di Santa Cesarea Terme, sulla strada provinciale che collega Cocumola, una frazione di Minervino di Lecce, a Vitigliano, una frazione del comune marittimo.
Solo un mese e mezzo fa si era registrato un altro episodio di intolleranza e violenza nei confronti di un cane: in quell’occasione, un anziano di Cocumola, che ora è indagato, per vendicarsi di un cane che aveva ucciso due galline, lo aveva legato con una corda alla sua auto, trascinandolo per la strada fino a causarne la morte.
Nel caso di queste ore non c'è ancora un responsabile: il cane aveva intorno al collo un cavo d’acciaio legato come una corda. Una vera e propria esecuzione.
Sul luogo del ritrovamento sono giunti gli agenti zoofili, i carabinieri della stazione cittadina, gli agenti della polizia locale e il servizio veterinario dell’Asl, che hanno proceduto con gli accertamenti di rito e hanno provveduto a smaltire la carcassa.
Del caso è stata informata l'autorità giudiziaria ed è stata formalizzata una denuncia a carico di ignoti. La zona del ritrovamento sarebbe sprovvista di telecamere di videosorveglianza. Le indagini per risalire ai responsabili sono in corso.
L'associazione animalista Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) ha messo una taglia da 10mila euro sul responsabile della morte del cane, morto dopo essere stato strangolato con un filo di acciaio.