Femminicidio Bolzano, convalidato il fermo. Il presunto omicida non testimonia
Si attendono i risultati dell'autopsia, che molto probabilmente confermerà l'uccisione mediante coltellate di Celine
Femminicidio Bolzano, convalidato il fermo per il presunto omicida di Celine
Omer Cim l’unico indiziato dell’omicidio di Celine Frei Matzohl, la sua ex compagna, avvenuto tra sabato e domenica scorsa nell’appartamento dell’uomo in via Molino 9/a a Silandro paesino dell’Alto Adige. Si è rifiutato di testimoniare all’udienza di convalida dell’arresto svoltasi questa mattina in carcere a Bolzano. Arresto che è poi stato effettivamente convalidato. I legali che difendono Omer Cim, Claudia Benedetti e Alessandra D'Ignazio hanno riferito che l’assistito è “sotto shock”.
Nelle prossime ore sono attese le prime risultanze dell’autopsia sul cadavere della ragazza che molto probabilmente confermerà l’uccisione mediante coltellate. Le prime informazioni parlando di una decina di fendenti tra collo e corpo. Domenica l’uomo, braccato dai carabinieri che lo stavano ricercando in tutta la Val Venosta, si è dato alla fuga cercando di fuggire in Austria ma è stato fermato poco prima del confine di passo Resia dopo essere uscito di strada. Per collaborare alle ricerche si è alzato in volo anche l’elicottero della Guardia di Finanza. Le esequie di Celine saranno celebrate alle ore 14 di venerdì a Silandro dove le bandiere sono già listate a lutto.