Francia, via libera alla riforma delle pensioni: proteste e scontri
Il Consiglio Costituzionale approva il testo voluto dal presidente francese, in particolare l'articolo sull'innalzamento dell'età pensionabile
Francia, via libera alla riforma delle pensioni: sì all'aumento dell'età a 64 anni, bocciato il referendum
Via libera alla tanta contestata riforma sulle pensioni di Macron: il Consiglio costituzionale francese ha dato infatti l'ok alle norme essenziali del testo, in particolare l'articolo più contestato che aumenta l'età pensionabile da 62 a 64 anni. I "saggi" hanno anche respinto la richiesta di 250 parlamentari dell'opposizione francese di indire un referendum di iniziativa condivisa.
Il presidente francese dovrebbe promulgare la riforma delle pensioni entro 48 ore: "Con questa riforma, il nostro sistema pensionistico sarà in equilibrio nel 2030" si legge in un comunicato del governo francese, nel quale si sottolinea che "sui 36 articoli del progetto di legge, 30 sono stati completamente convalidati, 2 parzialmente e 4 considerati come 'cavalieri sociali', cioè da non inserire in una legge di finanziamento della previdenza sociale". I sindacati francesi si appellano affinché Macron non promulghi la legge; le parti sociali non accetteranno riunioni con l'esecutivo prima del primo maggio.
Francia, il Consiglio Costituzionale approva la riforma. Scoppiano le proteste
Cori, fumogeni, slogan di protesta contro Emmanuel Macron e contro il governo: la protesta contro la decisione del Consiglio costituzionale che ha convalidato gran parte della riforma delle pensioni si sta organizzando in tutta la Francia. A Parigi, centinaia di persone sul piazzale dell'Hotel de Ville, la sede del Comune. La protesta parigina è degenerata in scontri. Un primo corteo è partito dall'Hotel de Ville diretto a place de la Concorde. Dopo qualche decina di metri sulla rue de Rivoli, prime vetrine spaccate, lanci di sassi e cariche della polizia.
Sulla piazza dell'Hotel de Ville alcuni giovani mascherati di nero hanno dato alle fiamme un intero parcheggio di decine di biciclette elettriche a noleggio. Via via che le fiamme guadagnavano terreno, si udiva l'esplosione - una dopo l'altra - delle batterie delle biciclette elettriche