Il sindaco e le amanti in Comune. Una delle donne: "Con Tidei solo una volta"

"Questa è una macchina del fango, ora mio marito sa tutto". E spuntano le intercettazioni di Tidei: "Ne ho fatti assumere 4mila..."

Di Redazione Cronache
Pietro Tidei, sindaco di Santa Marinella
Cronache

Il sindaco e i video hot con due donne in Comune. Un'amante: "Ho sbagliato, ma anche lui non doveva farlo in una sede istituzionale"

La vicenda hot del sindaco di Santa Marinella, filmato e messo in rete mentre faceva sesso con le sue amanti nelle stanze del Comune, continua a tenere banco ed emergono nuovi dettagli, fin qui inediti. La moglie dell'uomo a cui il il primo cittadino della cittadina laziale Pietro Tidei aveva promesso 53 mila euro per una consulenza informatica parla per la prima volta. Ed ammette che è lei la persona ritratta nel video in cui fa sesso con il sindaco. Dice anche che l'ha dovuto confessare al marito. Che è un militante di Rifondazione Comunista della zona e ieri ha sostenuto che il sindaco gli ha offerto soldi per "tenerselo buono". L’inchiesta nasce da una denuncia dello stesso Tidei nei confronti di alcune persone, tra cui alcuni consiglieri comunali, per una presunta corruzione. Il reato è stato successivamente derubricato dal pubblico ministero.

La donna confessa oggi che al marito ha detto tutto "ieri. La pressione era insostenibile. Avrei voluto affrontare la vicenda in un altro modo, avrò anche sbagliato ma - dice la donna a Repubblica - questa è una macchina del fango". La procura di Civitavecchia aveva fatto installare una serie di telecamere-spia all'interno del comune. Proprio per verificare la denuncia di Tidei. "Io non avrei dovuto fare quello che ho fatto, ma anche lui - prosegue la donna - non doveva farlo in una sede istituzionale".

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Un’intercettazione pubblicata oggi da La Verità intanto illustra un dialogo di Tidei con Alessio Rosa, dipendente Enel che gli chiede un favore. Ovvero l’assunzione della sorella nel gruppo delle Ferrovie dello Stato. La risposta del primo cittadino: "Sì, sì… lo so. Io ne ho assunti 4mila, non è che ne ho assunto uno… 4 mila!". Rosa replica: "Ne hai assunti 3.999 più uno (indica sé stesso, ndr)". Tidei: "Ecco, 4mila! Però, poi, nun è che… uno che fa? Chiede il favore, la cortesia, in maniera pulita. E se possibile, lo fanno, se non è possibile…".

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