Italia, metà della popolazione è obesa. Solo il 31% dei bambini mangia verdura
In Italia più di 25 milioni di persone, tra cui 2,2 milioni di bambini e adolescenti, sono obese. Coldiretti lancia la campagna contro il cibo spazzatura
Obesità e sovrappeso in Italia: solo 1 bambino su 3 consuma verdura tutti i giorni
In Italia più di 25 milioni di persone (di cui oltre 23 milioni di adulti e 2,2 milioni di bambini e adolescenti) sono obese o in sovrappeso. È quanto emerge dal 4° Italian Barometer Obesity Report, realizzato sulla base dei dati raccolti nel 2021 da Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation (IBDO), in collaborazione con ISTAT, Coresearch, Bhave e Novo Nordisk, e presentato a novembre 2022. Lo confermano anche i dati diffusi da Coldiretti, in occasione della Giornata mondiale dell'obesità, il 4 marzo.
Solo il 31% dei bambini consuma verdura tutti i giorni
La situazione è preoccupante: più di un italiano su dieci (12%) è obeso con rischi gravi per la salute. "A incidere è stata anche la pandemia che ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo - sottolinea Coldiretti - che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica".
Seguire un'alimentazione equilibrata e fare attività fisica in modo costante sono infatti le semplici regole per mantenere uno stile di vita sano e non aumentare di peso.
L'aumento di peso, infatti, rappresenta un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l'ipertensione, l'infarto e certi tipi di cancro. Un pericolo che va contrastato a partire dalle nuove generazioni per frenare la tendenza ad alimentarsi con cibi ricchi di grassi, sale, zuccheri abbinati spesso a bevande gassate a scapito di alimenti sani come la frutta e la verdura.
In Italia consuma verdura tutti i giorni solo un bambino su tre (31,3%) mentre ben il 7,8% dichiara di portarla a tavola meno di una volta alla settimana e il 6% di non mangiarla mai, secondo l'analisi della Coldiretti sull'ultimo rapporto dedicato all'obesità infantile dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
"A preoccupare - sottolinea la Coldiretti - è anche il fatto che meno della metà dei bambini italiani (45,2%) consuma frutta tutti i giorni mentre ben il 4,6% dichiara di portarla a tavola meno di una volta alla settimana e il 3,6% di non mangiarla mai. Una situazione preoccupante per un Paese come l'Italia che è leader mondiale nella qualità dell'alimentazione con i prodotti base della dieta mediterranea che sono diventati un modello di consumo in tutto il mondo".
La dieta mediterranea per combattere sovrappeso e obesità
Non a caso la dieta mediterranea si è classificata come migliore dieta al mondo del 2023 davanti alla dash e alla flexariana, sulla base del best diets ranking elaborato dal media statunitense U.S. News & World's Report's, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori.
"Una vittoria ottenuta - rileva la Coldiretti - grazie agli effetti positivi sulla longevità e ai benefici per la salute, tra cui proprio la perdita e il controllo del peso, oltre a salute del cuore e del sistema nervoso, prevenzione del cancro e delle malattie croniche, prevenzione e controllo del diabete".
La campagna per fermare il consumo del cibo spazzatura
La Coldiretti è per questo impegnata nel progetto "Educazione alla Campagna Amica" che coinvolge alunni delle scuole elementari e medie in tutta Italia che partecipano a lezioni in programma nelle fattorie didattiche, nei mercati contadini e nei laboratori del gusto organizzati nelle aziende agricole e in classe.
"L'obiettivo - conclude la Coldiretti - è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura".