Liguria, gli intrighi di Terrazza Colombo tra Toti, Esselunga e Primocanale
Il "sistema Toti" vede coinvolte anche l'emittente televisiva Primocanale ed Esselunga, tra cocktail e spot su Terrazza Colombo. Le carte
Primocanale, la Tele-Toti con i soldi di Esselunga: su Affari gli intrighi di Terrazza Colombo
Terrazza Colombo, nel cuore della city sulla sommità del Grattacielo Piacentini, è la location più esclusiva della città di Genova. Ma anche quella più pagata, visto che riceve finanziamenti da molti enti genovesi per organizzare eventi, serate e promozioni politico istituzionali di varia natura. Fin qui nulla di strano, se non fosse che il grande spazio ospita gli studi di Primocanale, emittente televisiva italiana a carattere regionale e parte integrante del gruppo di Maurizio Rossi, editore indagato nella maxi-inchiesta sul presunto giro di corruzione in Liguria.
LEGGI ANCHE: Inchiesta in Liguria, nelle carte la faida per il Porto tra Spinelli e Aponte
LEGGI ANCHE: Ilaria Cavo premiata dal "sistema Toti": su Affari le intercettazioni
I fari della procura, si legge nelle carte che Affaritaliani.it ha potuto esaminare, sono puntati sui rapporti tra Primocanale, il governatore della Regione Giovanni Toti, il suo capogabinetto Cozzani ed Esselunga. A Toti e Cozzani, in particolare, viene contestato “di aver accettato la promessa di Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, di un finanziamento illecito rappresentato dal pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello luminoso esposto sulla Terrazza Colombo, per la campagna elettorale comunale del 12 giugno 2022, a fronte dell’impegno di sbloccare due pratiche di Esselunga pendenti in Regione relative alla apertura di due punti vendita rispettivamente a Sestri Ponente e Savona”.
Il logo di Esselunga, comparso più volte sui led di Primocanale, avrebbe, in sostanza, “pagato” con una partita di giro parte della campagna elettorale comunale del giugno 2022. In cambio l’amministrazione regionale avrebbe sbloccato gli iter burocratici relativi alla apertura di due nuovi supermercati Esselunga a Sestri Ponente e a Savona. Il contratto di pubblicità con Rossi, che avrebbe dovuto formalmente pubblicizzare Esselunga, infatti, in realtà avrebbe pubblicizzato la campagna elettorale di “Toti per Bucci”.
E in effetti Primocanale è stata sempre soprannominata dall’opposizione “Tele-Toti” o “Tele Corea del Nord”, a sottolineare lo stretto rapporto economico e politico tra l’emittitente tv - e le sue società collegate - e la Regione, che spesso le assegnava servizi in esclusiva. Proprio come quella volta che, ricordano i quotidiani, venne trasmessa la diretta della cena di finanziamento di Giovanni Toti a Villa Zerbino con 600 ospiti tra cui alcuni dei personaggi oggi finiti nella maxi inchiesta per corruzione. Un caso quantomeno sospetto, visto quanto emerso dagli incontri sulla famosa Terrazza Colombo, nonostante la difesa avanzata dal direttore di Primocanale Matteo Cantile: “Non ho mai avuto contezza né sentito parlare mai da nessuno di accordi di questo tipo, ma so che Esselunga è un nostro ottimo inserzionista“.