Milano, arrestato un 37enne condannato per terrorismo in Algeria
L'uomo è stato individuato nel corso di uno dei controlli nelle metropolitane: ha gridato ripetutamente "Allah Akbar", aveva un coltello
Milano, arrestato un 37enne condannato per terrorismo in Algeria
La Polizia di Stato di Milano ha arrestato un cittadino algerino di 37 anni destinatario di un mandato di cattura internazionale emesso dall'Algeria per partecipazione ad associazione terroristica. L'uomo e' stato individuato nel corso di uno dei controlli nelle metropolitane. Alla vista dei poliziotti della Polmetro il 37enne si era sin da subito mostrato particolarmente aggressivo, gridando ripetutamente "Allah Akbar" mentre tentava di afferrare dal proprio zaino un oggetto rivelatosi essere un coltello con lama di oltre 12 centimetri di lunghezza. Dagli accertamenti in questura della Digos e' emerso che l'uomo fosse ricercato dalle autorita' algerine in quanto ritenuto, sin dal 2015, appartenente alle milizie dello Stato Islamico ed impiegato nel teatro bellico siro-iracheno. Su disposizione della Corte d'Appello di Milano competente per la procedura di estradizione, per la quale il Ministro della Giustizia ha gia' dato l'assenso, e' stato portato alla casa circondariale "San Vittore", in attesa dell'imminente rimpatrio in Algeria.
L'algerino era ricercato dal 2015: appartiene allo Stato islamico
All'esito delle comparazioni foto-dattiloscopiche, i poliziotti della Digos milanese hanno accertato come l'uomo fosse ricercato dalle autorità algerine che lo ritengono sin dal 2015, appartenente alle milizie dello Stato Islamico. L'uomo, su disposizione della Corte d'Appello di Milano competente per la procedura di estradizione, per la quale il Ministro della Giustizia ha già dato l'assenso, è stato portato nel carcere "San Vittore", in attesa dell'imminente trasferimento in Algeria