Nuovo allarme listeria e salmonella, ritirate due marche di salame
Il Ministero della Salute ha richiamato due prodotti dagli scaffali per rischio microbiologico. Si raccomanda la massima attenzione
Nuovo allarme listeria e salmonella: ritirate due marche di salame dai supermercati
I prodotti presenti sulle tavole degli italiani non trovano pace: non solo il batterio Listeria, ma anche la Salmonella, sono tornati a colpire, questa volta il salame. Il Ministero della Salute, infatti, ha reso noto di aver richiamato ben due marche di questo insaccato dai supermercati.
Da un lato il salame morbido Sa.Mo. s.r.l.: alcuni lotti del brand sarebbero infatti positivi al batterio Listeria Monocytogenes, dunque a rischio microbiologico. Per questo motivo le autorità sanitarie già il 24 novembre scorso ne avevano disposto il ritiro: quello che si sa è che il marchio di identificazione dello stabilimento è IT 9 – 1188L CE e che il salame è stato prodotto precisamente nello stabilimento di Matelica, in provincia di Ancona. Il lotto di produzione è quello del 27 ottobre 2022.
Dall’altro lato alcuni lotti del salame prodotto dal Salumificio Colli di Colli Carlo & C. snc sarebbero risultati positivi alla salmonella. Anche per questi il Ministero ha disposto ieri, 1 dicembre, il ritiro dagli scaffali del supermercato. Il marchio di identificazione dello stabilimento è IT 9 – 9729L CE e il salame è stato prodotto nello stabilimento di San Polo D’Enza, in provincia di Reggio Emilia; il lotto di produzione è quello del 13 settembre 2022.
In entrambi i casi, la raccomandazione delle autorità sanitarie è di non consumare il prodotto, e di riportarlo al supermercato ove si è acquistato.