Omicidio Valdiserri, il passeggero dell'auto killer: "Ha svoltato all'ultimo"
In corso gli accertamenti sulla velocità dell'auto e sul cellulare di Chiara Silvestri, agli arresti domiciliari
Omicidio Francesco Valdiserri, parla il testimone sull’auto responsabile: «Chiara andava veloce, ha svoltato all’ultimo”
“Andavamo veloce. Poi Chiara si è accorta che avrebbe dovuto girare a destra, ha svoltato all'improvviso ed è salita sul marciapiede”. Queste le parole chiave nella testimonianza di Emanuel Datan Pesa, amico di Chiara Silvestri, la 23enne che intorno alla mezzanotte dello scorso 19 ottobre ha travolto alla guida delle propria auto il 18enne Francesco Valdiserri, mentre camminava sul marciapiede di via Cristoforo Colombo. Un concetto che il modello 21enne ha ripetuto agli inquirenti, in quanto passeggero della Suzuki Swift guidata da Chiara: “Non sono riuscito a salvare quel ragazzo, a correggere la traiettoria dell'auto o a fermarla, e questo pensiero mi distrugge. È successo tutto in poco tempo, frazioni di secondi”. Frazioni di secondi che sono costati la vita a Francesco, frontman di una band rock iscritto al primo anno della Facoltà di Lettere all’Univesità Sapienza.
L’incidente mortale, al via le perizie su automobile e cellulare
Secondo le prime ricostruzioni, la velocità dell’auto guidata dalla Silvestri era elevata, ben “oltre i 70 chilometri orari”: indiscrezioni, queste, che dovranno essere confermate dalla cosiddetta “perizia cinematica” disposta dal pubblico ministero titolare dell'inchiesta, Erminio Amelio. Domani, inoltre, verrà iniziata anche l'analisi del cellulare dell'indagata, volto a capire se nell'istante dell'incidente ci sia stata una attività oppure - come dichiarato dalla stessa - Chiara non stava utilizzando il dispositivo.
Chiara Silvestri rischia 15 anni di carcere per omicidio stradale
Agli investigatori il 21enne passeggero ha, peraltro, confermato la versione dell’amica al volante, affermando che al momento dell’impatto “non stava usando il cellulare”. Mentre sono in corso le perizie, il pubblico ministero ha convalidato l'arresto, e Chiara Silvestri è attualmente agli arresti domiciliari per l'accusa di omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebrezza.