Emanuela Orlandi, dal Senato primo sì alla Commissione d'inchiesta
La maggioranza ha ritirato gli emendamenti. Il legale della famiglia di Emanuela ad Affari: "Uomini di buona volontà vogliono chiarezza e trasparenza"
Commissione bilaterale d'inchiesta Orlandi - Gregori, primo via libera dal Senato
Via libera unanime all'istituzione della commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori da parte della Prima Commissione Affari Costituzionali del Senato, presieduta dal senatore Alberto Balboni. La maggioranza ha ritirato gli emendamenti che limitavano la durata della Commissione di inchiesta ed è stato approvato il testo votato all’unanimità alla Camera dei deputati. Il provvedimento ora passa in Aula del Senato per l'ok definitivo.
“Siamo molto contenti per quanto accaduto oggi in Senato. La ricerca della verità e della giustizia appartiene a tutti gli uomini di buona volontà e oggi il Senato ha dato prova di volere chiarezza e trasparenza sulla vicenda di Emanuela. Adesso che si vada subito in aula”, commenta su Affari Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi.
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“Sono contenta, è caduto un muro che aveva bloccato l’istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta”. Così, invece, Maria Antonietta Gregori, sorella di Mirella, all’Adnkronos. “C’era stato un tentennamento - continua riferendosi ai recenti rinvii - ma hanno valutato la questione. Ci sono due famiglie che aspettano la verità da 40 anni”.