Paola Severino si è dimessa dal cda Luiss. Lo scontro per la cessione di quote
L'ex ministra della giustizia continuerà però a svolgere la sua attività didattica. La nota ufficiale dell'Università
Paola Severino si è dimessa. Ecco cosa è successo nel cda della Luiss
Scossone ai vertici dell'università Luiss. Paola Severino si è dimessa dal Cda e dall'incarico di vicepresidente. Il presidente Vincenzo Boccia ha preso atto delle dimissioni a nome del Consiglio. Severino, si legge nella nota dell'università, "continuerà a svolgere la sua attività didattica presso il Dipartimento di Giurisprudenza in qualità di professore emerito nella cattedra di Diritto penale e le sue funzioni di presidente della School of Law, con la quale ha dato vita negli anni scorsi al primo master in Cybersecurity a livello nazionale".
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L'ex ministra della giustizia - riporta Huffington Post - si sarebbe dimessa perchè in disaccordo sulla scelta di cedere una quota della Luiss Business School a Digit’ed, controllata dal fondo Nexitalia del banchiere Francesco Canzonieri. La separazione e vendita delle attività di formazione executive della Luiss Business School erano state decise mesi fa dal Cda presieduto da Luigi Abete dopo la separazione e societarizzazione della Business School dalla Università di Confindustria. L'obiettivo di Nexitalia è di costituire un polo della formazione diretta agli executive di aziende, mentre alla Luiss rimarrebbero i master post laurea. Una prospettiva che aveva fatto molto discutere il corpo accademico.