Parmigiano Reggiano sequestrato, allarme dai Nas: ecco cosa non andava
Il prodotto non era idoneo per la stagionatura e non poteva essere messo in commercio
Parmigiano Reggiano sequestrato: i Nas hanno ritirato 220 forme di formaggio in un caseificio di Parma. Di queste 84 sono state distrutte
Non c'è pace per uno dei prodotti alimentari italiani più amati nel mondo. Stiamo parlando del Parmigiano Reggiano. Dopo il sequestro qualche giorno fa di alcune forme, in cui era stata nascosta della droga, è arrivato un nuovo ritiro da parte dei Nas, questa volta perché il formaggio non era idoneo alla stagionatura e non rispettava le procedure di autocontrollo aziendale.
I carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Parma hanno proceduto al sequesto amministrativo di ben 220 forme di formaggio presso un caseificio della zona. Le forme presentavano infatti crepe, alveolature e danni che non permettono la stagionatura e la successiva commercializzazione. I Nas hanno poi proceduto alla distruzione di ben 84 forme di Parmigiano Reggino per un peso totale di 2.500 Kg,