Politica
Renzi e la sua "second life": l'ex premier si è fatto la holding con il figlio
Nei giorni scorsi l'ex premier si è presentato nella sua qualità di amministratore unico e socio unico della Ma.Re Consulting: il caso
Renzi si è fatto la holding, al figlio Francesco il 10% della società
La “second life” di Matteo Renzi passa anche da una nuova holding personale nel cui capitale coinvolgere uno dei suoi tre figli. Nei giorni scorsi, infatti, a Firenze davanti al notaio Niccolò Turchini s’è presentato l’ex premier nella sua qualità di amministratore unico e socio unico della Ma.Re Consulting srl costituita ad aprile del 2021 e che ha come oggetto sociale la consulenza aziendale a tutto tondo. Renzi ha guidato l’assemblea soci che ha deliberato la modifica dell’oggetto e della denominazione.
Nel dettaglio lo statuto è stato allargato nell’articolo 3 all’attività tipica di holding, cioè l’assunzione e la gestione di partecipazioni mantenendo anche il business consulenziale. Inoltre la società di Renzi ha cambiato nome in Ma.re Holding srl e avrà durata fino al 2060. Subito dopo, sempre davanti allo stesso notaio, s’è presentato anche Francesco Renzi, classe 2001, figlio dell’ex premier a cui papà ha venduto per 1.000 euro il 10% della società, a un valore corrispondente al nominale a fronte del capitale di 10.000 euro. La società di Renzi nel 2021 (primo e ultimo bilancio disponibile) aveva registrato zero ricavi.