Pozzolo, Campana e il terzo uomo. "Il cane della pistola non si arma da solo"

Parla un esperto di balistica: "La certezza è solo una, la mini-pistola era pronta per sparare"

Di Redazione Cronache
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Emanuele Pozzolo
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Pozzolo continua a smentire: "Sospendetemi pure, dimostrerò che non ho sparato io"

Non si placano le polemiche sul caso Pozzolo, il deputato di FdI va verso la sospensione dal partito, su questo, come anticipato in anteprima da affaritaliani.it, la premier è stata molto chiara ieri in conferenza stampa. Ma sulla ricostruzione dei fatti di quella notte di Capodanno nel Biellese ci sono ancora molti punti oscuri e versioni contrastanti. "Capisco la decisione del partito di sospendermi. Io comunque - dice Pozzolo tramite il suo legale - dimostrerò che ho detto la verità. E la verità è che non ho sparato io". Dopo la querela di Luca Campana, il deputato di Fratelli d’Italia affida al suo avvocato le prime parole su quanto accaduto la notte di Capodanno nell’ex asilo di Rosazza in provincia di Biella. Il legale Andrea Corsaro smentisce anche che "l’onorevole ha indicato la persona offesa come colui che ha preso l’arma". La frase presuppone la presenza di una terza persona che avrebbe usato la mini-pistola North American arms LR22.

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Ma è smentita ancora una volta da Campana, che ribadisce che l’arma era in mano a Pozzolo ed erano in piedi a un metro di distanza. La vittima dice anche di non poter dire cosa stesse facendo l’onorevole al momento dello sparo "per rispetto nei confronti di chi fa le indagini". Sul tema si esprime anche un grande esperto di balistica, Sandro Evangelisti, perito del tribunale di Macerata e di varie procure. "Impossibile - dice a La Stampa - che un revolver si armi da solo o cadendo a terra. Se però il cane è già armato, il colpo può partire nell’impatto con il pavimento".

"Ma qualcuno - spiega Evangelisti - deve aver armato il cane. E per armare un revolver occorre un gesto volontario. Se prendessimo un’arma per simulare il movimento che alza il cane dovremmo esercitare una trazione sullo spigolo di un mobile molto decisa ed energica. Ma stiamo parlando di un gesto assolutamente volontario e preciso", spiega. E ancora: "Per esplodere un colpo il cane della pistola deve essere armato. Quindi, se qualcuno ha sparato per errore, vuol dire che il cane era alzato. E il cane non si arma da solo".