Punizione esemplare per due suore ribelli: il Vaticano toglie loro i voti

La decisione del Vaticano che, con una comunicazione firmata da Papa Francesco, ha tolto i voti alle due sorelle del Monastero Santa Chiara di Ravello

Cronache

Il Vaticano toglie i voti a due suore del Monastero Santa Chiara di Ravello: hanno protestato per evitare il trasferimento e la chiusura del convento

Una punizione durissima per due suore di clausura del Monastero Santa Chiara di Ravello: non saranno più suore.

È la punizione decisa dal Vaticano che, con una comunicazione firmata direttamente da Papa Francesco, ha tolto i voti alle due sorelle "ribelli" di Ravello: si erano barricate all'interno del Monastero insieme a una consorella di 97 anni, per protestare contro il trasferimento in un altro luogo e la chiusura del Monastero Santa Chiara. 

“Hanno disobbedito alla Chiesa e all’Ordine delle Suore clarisse urbaniste d’Italia. Sono quindi dispensate dagli obblighi provenienti dalla sacra ordinazione”, si legge nella comunicazione vaticana. 

Le suore protagoniste di questa particolare vicenda sono suor Maria Cristina Fiore di 97 anni, originaria di Foggia ma che vive nel Monastero di Santa Chiara di Ravello dal 1955, accudita da suor Angela Maria Punnackal e dalla 46enne Suor Massimiliana Panza, di origini nolane.

Queste ultime due suore, dopo diverse ore di “trattative” con il Commissario Pontificio, il francescano Giorgio Silvestri e con suor Damiana Ardesi, presidentessa delle Clarisse Urbaniste d’Italia avevano accettato il trasferimento.

Nei mesi scorsi le tre suore di clausura, per scongiurare il trasferimento e la chiusura della struttura religiosa, avevano donato il patrimonio immobiliare del Monastero, che si aggira intorno ai 50 milioni di euro al Vaticano. La loro volontà era stata espressa in una lettera indirizzata a Papa Francesco con la speranza che la Santa Sede rivedesse la propria idea relativa al Monastero.

E invece, proprio da Roma, sono arrivate le notizie che le tre consorelle non volevano avere: dovevano trasferirsi e il pericolo chiusura era sempre più concreto. Da qui la forma di protesta, che si è risolta nel giro di poche ore. Ma sia Suor Angela sia suor Massimiliana sono state punite duramente: sono state dispensate dagli obblighi provenienti dalla sacra ordinazione, ovvero non sono più suore

Nei giorni scorsi, suor Massimiliana e suor Angela Maria, hanno lasciato il monastero salutando l’anziana consorella rimasta nella struttura, accudita da una nuova suora infermiera. Mentre si allontanavano dal Monastero di Santa Chiara le due suore sono state salutate con affetto anche dai cittadini di Ravello.

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