Sgarbi, il suo accusatore denunciato per estorsione. Il Fatto: "Archiviato"
Il sottosegretario va al contrattacco: "Sono vittima di una campagna di delegittimazione". Le due versioni contrastanti
Caso Sgarbi, il sottosegretario e l'avvertimento del giornalista. Il precedente e le controaccuse
Continua a tenere banco il caso Sgarbi relativo alle sue consulenze d'oro (proibite) e al maxi debito col Fisco da 715mila €. Vicenda per cui il sottosegretario alla Cultura é indagato dalla Procura di Roma. Il critico d'arte adesso va al contrattacco e parla di una "campagna di delegittimazione" ordita ai suoi danni. Sgarbi - si legge su Il Giornale - se la prende con il cronista del Fatto Quotidiano Thomas Mackinson, autore degli articoli sulle sue consulenze da sottosegretario, accusandolo esplicitamente di minacce e di tentata estorsione. Il giornalista, secondo Sgarbi, avrebbe infatti contattato negli ultimi giorni un suo ex collaboratore "con ripetute telefonate (molte con il numero oscurato) e messaggi, intimorendolo", e chiedendogli "notizie in via confidenziale su di me". Ma di fronte al no, il cronista del Fatto, restando al racconto del sottosegretario, gli avrebbe mandato il seguente avvertimento: "Se non vuole parlare con me - prosegue Il Giornale - io dovrò presto parlare di lei per quello che so. Per questo la invito a parlarmi… Spero di essere stato altrettanto chiaro… Io uscirò lunedì con la mia storia che ti riguarda".
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Insomma, riassume Sgarbi, quella del giornalista sarebbe "una minaccia e una tentata estorsione (parla con me o altrimenti scrivo quello che so di te)". Non è tutto. Oltre all’esposto all’Ordine e alla denuncia, Sgarbi aggiunge di non essere stupito da quanto avrebbe scoperto, spiegando - prosegue Il Giornale - di aver "appreso" anche che il cronista che ha firmato gli articoli sulle sue consulenze per il Fatto è "lo stesso Thomas Mackinson denunciato lo scorso maggio dal suo ex editore per un reato gravissimo: estorsione". Avrebbe minacciato dossier contro Massimo Massano che lo ha denunciato per estorsione e diffamazione a mezzo stampa: "La denuncia sta facendo il suo corso", dice Massano. La versione di Mackinson de Il Fatto: "Vero, verissimo, è successo. Solo che la sua denuncia è stata prontamente archiviata dal Tribunale di Torino mentre l’editore si ritrova ora denunciato dal Fatto Quotidiano per diffamazione, procedimento nel quale chi scrive è parte lesa e chi accusa è sotto indagine".