Sputacchina: 'batterio Xylella' attacca 1.311 tipi di piante. Allarme mondiale

Sputacchina non teme i cambiamenti climatici e va all'assalto di uliveti in Puglia, viti in California e...

di Redazione
Cronache

Sputacchina, batterio della Xylella attacca 1.311 tipi di piante

La Sputacchina - vettore di malattie e batteri come la Xylella fastidiosa (che ha fatto grandi danni sugli uliveti in Puglia) è l’insetto che mangia più tipi di piante al mondo: 1.311 specie di vegetali (di 117 famiglie diverse). Oltre il doppio di qualsiasi altro insetto. A riverlarlo è uno studio pubblicato da «Plos One» (rivista scientifica edita dalla Public Library of Science di San Francisco) con firma dell’entomologo Vinton Thompson (ricercatore associato del Museo americano di Storia naturale) e dell’ecologa Claire Harkin con Alan JA Stewart dell’Università del Sussex.

Le sputacchine non temono i cambiamenti climatici e il grande caldo non le tocca perché si rannicchiano in una schiumetta protettiva a base di quella che può essere definita la loro urina.

Si cibano del “sangue” delle piante (lo xilema) che è simile in molte specie diverse e questo permette loro di avere una maggiore scelta rispetto agli altri insetti che si nutrono di un tipo di “sangue” più raffinato, il floema.

Queste caratteristiche permettono loro di adattarsi ad ambienti molto diversi in tutto il mondo, attaccando così non solo gli ulivi pugliesi, ma anche le  viti in California, gli agrumi in Sud America, i mandorli in Spagna.

 

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