Ucciso da baby gang nel Monferrato, per gli occhiali di Versace

La madre della vittima: "Tutti sapevano di quel ragazzo che girava con la mazza da baseball"

Cronache

Ucciso da baby gang, per gli occhiali firmati "Versace". La madre: "Uno di loro girava con una mazza"

Continua a far discutere e a tenere con il fiato sospeso tutti gli abitanti del Monferrato, la terribile aggressione costata la vita a Cristian Martinelli, un ragazzo di 35 anni. Il sospetto è che sia stato picchiato fino alla morte da una baby gang della zona di 17-20enni e la madre della vittima pensa che le violenze subite dal figlio dipendano dall'interesse di quei giovani per i suoi occhiali firmati "Versace" da 380 €, che facevano gola agli aggressori. "Non si può morire, se così davvero sarà dimostrato, per quegli occhiali di Versace che avevo comprato a mio figlio e che lui teneva come una reliquia. Voglio giustizia".

"Tutti sapevano - prosegue lo sfogo della madre di Cristian - che quel moldavo fermato con in casa gli occhiali di mio figlio, andava in giro con la mazza da baseball". Sul fronte investigativo nessuna conferma intanto sull'azione di una presunta baby gang, ma si attendono comunicazioni ufficiali. La mamma però è convinta che il suo Cristian "se fosse stato aggredito da una persona sola, sarebbe stato in grado di difendersi. Da giorni parlano di una ragazza e di due fratelli stranieri di cui Cristian mi aveva raccontato: abiterebbero a Casale Popolo. Circa sei mesi fa era già stato avvicinato da un gruppo che voleva portargli via l'i-Phone".

Tags:
cronache casale monferrato