Sanremo Pride 1972-2022: una mostra sui 50 anni della comunità Lgbt+ italiana
Una mostra ripercorre i fatti del 5 aprile 1972, quando attivisti Lgbt sabotarono un convegno di psichiatri riuniti per parlare dell'omosessualità come malattia
Sanremo Pride 1972-2022 | Una Comunità in Mostra: l'inaugurazione sabato 9 aprile
Nel 1972 si tenne in Italia la prima manifestazione pubblica contro l'omofobia. Molti non lo sanno, alcuni la definiscono la Stonewall italiana, sta di fatto che quello che successe il 5 aprile di quell'anno a Sanremo scrisse la storia, e non solo del movimento Lgbt+ italiano.
Quel giorno al Casinò di Sanremo doveva tenersi il Congresso internazionale di sessuologia, per discutere l'omossesualità come malattia da curare, ma gli attivisti del Fuori!, la prima associazione gay italiana, decisero di sabotare il convegno con una protesta che passò alla storia: "Ci intrufolammo" ha raccontato di recente il fondatore, Angelo Pezzana intervistato da Repubblica, "prendemmo la parola, scoppiò il putiferio".
Pezzana e Carlo Sismondi partirono da Torino fingendosi medici, pagarono la quota per partecipare all'evento, in pratica si infiltrarono tra gli psichiatri presenti e mandarono all'aria l'evento. Parteciparono attivisti Lgbt da tutta Europa, compreso Mario Mieli che in quel periodo viveva a Londra.
Nello stesso momento, anche fuori dal Casinò si erano radunati una quindicina di contestatori, con cartelli scritti a mano, gridando slogan contro lo stigma e per la libertà sessuale. Non c'erano giornalisti ma alcune foto vennero scattate dai presenti e ora saranno esposte in mostra per celebrare i 50 anni da quegli eventi memorabili, in un'esposizione, titolata Sanremo Pride 1972-2022 | Una Comunità in Mostra, che vuole ripercorre e raccontare quei fatti anche alla luce dei passi avanti compiuti (e di quelli ancora da compiere) in questi 50 anni.
La mostra, organizzata da numerose associazioni Arcigay, sarà inaugurata sabato 9 aprile alle ore 10:30 al Palafiori di Sanremo (corso G. Garibaldi). Interverranno, moderati dalla giornalista Laura Guglielmi:
- Silvana Ormea, Assessora Cultura Comune di Sanremo
- Jonathan Terino, Pastore Chiesa valdese Sanremo, membro della commissione “Fede, Genere e Sessualità”, delle chiese battiste, metodiste e valdesi
- Daniele Ferrari, Università di Siena
- Giovanni Lizzio, Anlaids Liguria
- Claudio Tosi, coordinamento eventi Sanremo Pride.
L'evento ha il patrocinio del comune di Sanremo ma l'associazione Sanremo Pride ha lanciato un appello al sindaco Biancheri affinché sia presente all'inaugurazione.