Affari Italiani

Assegno unico universale, più soldi nel 2023 ma non per tutti: chi ci guadagna

Maratona notturna per la votazione sugli emendamenti alla manovra in commissione Bilancio alla Camera: che cosa cambia per l'assegno unico universale

Assegno unico universale, più soldi nel 2023 ma non per tutti: chi ci guadagna
Economia

Assegno unico universale, tutte le novità in manovra 

Novità importanti in arrivo per le famiglie italiane: il maxi emendamento alla manovra economica del foverno Meloni, oltre ad apportare modifiche su congedi parentali, bonus cultura 18 app, Superbonus e reddito di cittadinanza, dà spazio anche a una revisione (al rialzo) dell'importo dell’assegno unico universale, la quota che viene data a ciascun figlio, dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età, mese dopo mese, maggiorato in alcuni casi. L’aumento della riforma riguarderà i nuclei familiari con quattro o più figli. Spazio a qualche novità anche per i figli disabili. Vediamo nel dettaglio che cosa cambia. 

Assegno unico universale, più soldi nel 2023: ecco per chi 

Tra le varie modifiche previste dalla manovra economica firmata dal governo Meloni spunta una revisione anche dell'assegno unico universale. Nella Legge di Bilancio 2023 è previsto infatti il potenziamento dell’assegno unico universale per alcune categorie specifiche di famiglie. In particolare, per il 2023 il governo Meloni ha intenzione di mettere a disposizione un aumento degli importi del 50% per ciascun figlio con meno di un anno.

Incremento che viene però riconosciuto anche ai nuclei familiari con tre o più figli: l'assegno unico universale sarà destinato a ciascun figlio di età compresa tra uno e tre anni. L'emendamento di fatto aumenta la maggiorazione dagli attuali 100 euro a 150 euro, rendendola strutturale. Ma a una condizione: l'Isee familiare, indicatore di della situazione economica, deve essere sotto quota 40mila euro.

Altre novità riguardano poi le famiglie con figli disabili: per questi nuclei è prevista l’estensione dell'assegno unico universale per ogni figlio con disabilità senza limiti di età. La misura, anche in tal caso, diventa strutturale, e non solo limitata al 2022. Ma non solo: si studia un aumento dell'assegno per tutti i genitori di figli disabili fino ai 21 anni e non solo ai minorenni.

Assegno unico universale, informazioni Inps e come fare domanda

Va ricordato che l'assegno unico universale spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori: lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati, non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza. Per rimanere sempre aggiornati sull'agevolazione economica l'Inps ha lanciato il sito informativo dedicato all’assegno unico universale,  nel quale è possibile reperire tutte le informazioni utili: chi può fare domanda, chi sono i beneficiari, quanto spetta. 

Per fare domanda e richiedere l'assegno unico universale è possibile accedere all'agevolazione andando accedendo al sito internet www.inps.it, con accesso diretto al servizio in evidenza tramite Spid o Carta elettronica, chiamare il numero verde 803.164 o il numero 06 164.164, mettersi in contatto con gli enti di patronato o le sedi Inps. 

Tags:
assegno unicomanovrameloni