"Bidenomics", l’arma segreta di Joe per convincere gli americani
Tra luci e ombre, inflazione, gaffe e capitomboli il presidente americano non convince ancora
Bidenomics, tra una gaffe e un capitombolo il Presidente gioca le sue carte
Tra una gaffe e un capitombolo il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, sta scaldando i motori per la prossima campagna presidenziale del 2024. Insensibile ai dati di immagine, un po’ contrastanti e non proprio esaltanti, ha trovato un nuovo cavallo di battaglia che, secondo il democratico, potrebbe funzionare: la Bidenomics. Un termine raccontato , per la prima volta in un comizio a Filadelfia, di fronte ad americani colpiti dall’inflazione ed in attesa di una recessione più o meno morbida “La chiamano Bidenomics.
Non so cosa diavolo sia, ma funziona", ha detto il presidente. Il termine, sconosciuto fino a prima del comizio, è stato spiegato proprio dal numero uno della Casa Bianca. “Bidenomics significa la costruzione dell'economia dal centro verso l'esterno e dal basso verso l'alto, non dall'alto verso il basso. E questo portando tre cambiamenti fondamentali. Per prima cosa occorre fare investimenti intelligenti in America. In secondo luogo, è necessario educare e formare i lavoratori per far crescere la classe media. E terzo è importantissimo promuovere la concorrenza per ridurre i costi e aiutare le piccole imprese”.
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Bidenomics, i primi effetti concreti della nuova strategia economica
E il Presidente ha subito mostrato gli effetti della sua personale “Bidenomics”. “Oggi gli Stati Uniti hanno registrato la più alta crescita economica tra le principali economie mondiali dall'inizio della pandemia. Abbiamo creato più di 13 milioni di posti di lavoro, più posti di lavoro in due anni di qualsiasi altro presidente in un mandato di quattro anni. E amici, non è una coincidenza. È la Bideconomics in azione”. Aldilà delle dichiarazioni, forse un po' troppo autoreferenzianti del Presidente, qualcosa di vero c’è. Il democratico ha voluto promuovere infrastrutture e investimenti in settori trainanti come quelli dei microprocessori o energetici (o dedicati alll’energia pulita) risvegliando un approccio protezionistico sui grandi progetti.
Due i suoi successi in economia indiscutibili : la legge sulle infrastrutture e l'Inflation Reduction Act. Senza dimenticare l’accordo in extremis per evitare il default sul debito americano. Un altro punto a favore della Bidenomics è presentarsi come difensore dei lavoratori e dei ceti medi . Insomma un grande presidente sindacalista sempre vicino ai lavoratori e in lotta contro due criticità forti: il ritorno del trumpismo e la difesa dell’aborto, abrogato dalla Corte Suprema in tutto il paese come diritto. L’unico punto su cui la Bidenomicsnon ha ancora dato una risposta è sull’inflazione che “galoppa”, pur sotto controllo.
Bidenomics, un lieve risveglio della popolarità di Joe
Secondo l’istituto Gallup la popolarità di Biden sta crescendo del 4% (al 43%) anche se per il 54% degli adulti americani il presidente “non va”. Nonostante tutto per un sondaggio dall'Associated Press-NORC Center for Public Affairs Research solo un adulto su tre (34%) approva la sua “Bidenomics”. Il 72% dei supporter democratici approva il suo lavoro, ma solo il 60% ne approva la gestione economica in un momento in cui l'inflazione è scesa a meno della metà rispetto a un anno fa e la disoccupazione è al suo più basso in mezzo secolo. Ciò che è drammatico per Biden è che questo basso indice di gradimento si verifica nel momento economico migliore del suo mandato.
"Ho sentito ogni mese che ci sarà una recessione il mese prossimo", ha detto Biden questo mercoledì. "Non credo che ci sia", ha aggiunto. Un dato aiuta a comprendere le difficoltà del Presidente. Donald Trump aveva un gradimento del 90% tra i repubblicani, anche se la disoccupazione era alle stelle. Biden ci dovrebbe meditare sopra.