Borsa, Milano chiude in positivo: spread a 196 punti. Vola il prezzo del gas

Borsa, Piazza Affari positiva (+0,26%): spread a 196 punti. Il prezzo del gas vola a 53,1 euro al megawattora

Piazza Affari ha chiuso in rialzo la quarta seduta settimanale ma lontana dai massimi della seduta, complice una frenata nel finale dopo l'avvio incerto di Wall Street. L'indice Ftse Mib è salito dello 0,26% a quota 28.493 punti, facendo comunque meglio della gran parte delle altre borse europee. Nel resto d'Europa, male Parigi (-0,39%) e Francoforte (-0,20%). Positiva, invece, Londra che chiude con il +0,32% guadagnando la maglia rosa tra i listini europei.

Clima mutato, quindi dopo i dati sull'inflazione Usa, rimasta ferma al 3,7% su base annua a settembre, quando invece il mercato si attendeva un raffreddamento al 3,6%. Su base mensile l'indice del costo della vita è salito dello 0,4%, in rallentamento rispetto al +0,6% di agosto ma sopra il +0,3% previsto dagli analisti. L'inflazione 'core', quella che esclude l'andamento dei beni alimentari ed energetici, è scesa al 4,1% tendenziale a settembre, in linea con le stime degli operatori e in calo rispetto al +4,3% di agosto. 

Per quanto riguarda i tassi da notare l'intervento del governatore della Banca di Francia Villeory de Galhau, secondo cui "La politica attuale dei tassi della Bce e' appropriata, noi siamo fiduciosi nel raggiungere gli obiettivi di inflazione. Il picco dei prezzi e' stato superato". A suo giudizio, ora la Bce dovrebbe puntare a un "atterraggio morbido".   

Sul listino in evidenza i titoli del risparmio gestito, con Fineco +0,81%, Azimut +1,84%, Banca Generali +1,24%. Tra i finanziari bene Generali (+0,95%), giù Monte Paschi (-1,19%) e Bper a -0,74%. Nell'energia in evidenza Eni (+1,39%) con i petroliferi. Per quanto riguarda gli industriali, Leonardo ha chiuso con un +2,58% e Ferrari +1,17%. Tim a -0,44%. 

Spread a 196 punti base

Chiude a 196 punti base lo spread tra Btp e Bund. Il rendimento del titolo decennale italiano è del 4,75%. In avvio di giornata aveva segnato 197 punti base e un rendimento del 4,66%.

Vola il prezzo del gas

Balza il prezzo del Gas scambiato ad Amsterdam, principale hub di riferimento europeo, con i future Ttf che superano quota 53 euro al megawattora, in rialzo dell'15,33%. A pesare sono le incertezze sull’esito delle negoziazioni in Australia tra Chevron e il sindacato, che si auspica scongiuri il rischio di un nuovo sciopero. Sull'andamento del prezzo si fa sentire anche l’indagine sul possibile sabotaggio del gasdotto finlandese di Balticconnect. In avvio di giornata il Gas europeo era scambiato a 46 euro al megawattora.

Rally della Borsa di Tokyo

Oltreoceano le Borse asiatiche chiudono in territorio positive, con Hong Kong e Tokyo che segnano i risultati migliori, con un guadagno vicino al 2%, sulla scia del buon andamento ieri a Wall Street dopo la pubblicazione delle minute dell'ultima riunione della Fed. Bene anche le piazze cinesi dopo che dopo che il fondo sovrano cinese ha acquisito partecipazioni nelle principali banche della Cina continentale.    

Al termine delle contrattazioni l'indice Nikkei a Tokyo ha chiuso a +1,75% con 32.494,66 punti trainato dal settore dei semiconduttori e sulla scorta delle crescenti prospettive di una pausa nella politica monetaria adottata finora da parte della Federal Reserve. In Cina i listini ampliano i guadagni nel finale: Shanghai segna +0,94% con 3.107,90 punti, l'indice composito Szse di Shenzhen +0,83% con 10.168,49 mentre l'Hang Seng di Hong Kong +1,84% con 18.257,00. Positivo anche l'indice Kospi di Seul con +1,21% a 2.479,82 punti.