Camfin, gesto di fiducia a Pirelli. Via libera al riacquisto del 5% di azioni
Il cda della holding che controlla il 14,1% della Bicocca ha rinnovato l’autorizzazione, segnale di apertura verso il management del gruppo
Camfin, nuova mossa verso Pirelli: il segnale inviato al mercato
Camfin ha deciso di dare fiducia al management di Pirelli. Il cda della holding che controlla il 14,1% della Bicocca ha rinnovato l’autorizzazione a comprare, azioni o derivati, fino a un ulteriore 5% della società degli pneumatici. Nell’azionariato di Pirelli figurano il colosso tricolore dei freni Brembo (6%), con cui Camfin ha un patto di consultazione, e due soci cinesi: il colosso pubblico Sinochem (37%) e il fondo Silk Road (9%). La compagine dei soci italiani riunita nella Camfin di Marco Tronchetti Provera dà un chiaro segnale al mercato. La partecipazione detenuta da Camfin ad oggi rimane quindi pari al 14,096% del relativo capitale sociale fermo restando che gli eventuali acquisti, che possono essere effettuati entro un anno dalla data odierna, saranno comunicati in conformità alla normativa vigente.
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L'autorizzazione segue quella precedentemente comunicata dalla Società al mercato nel cui contesto sono stati sottoscritti con primarie istituzioni bancarie gli strumenti finanziari denominati "Call Spread", giunti a scadenza lo scorso 15 settembre e aventi come sottostante azioni ordinarie Pirelli pari, alla data della scadenza, a circa il 4,7 % del capitale sociale. Con tale rinnovo, Camfin conferma la piena fiducia nelle capacità del management di Pirelli di raggiungere con successo gli obiettivi del Gruppo.